Martedì 22 maggio 2024 nella prestigiosa cornice della Sala dei Baroni del Maschio Angioino di Napoli si è tenuto l’incontro di premiazione del progetto “Viaggio Lib(e)ro”, a cura di Graus Edizioni, e ideato dalla preside Angela Procaccini. Giunto alla sua nona edizione, il progetto ha reso protagonisti, ancora una volta, gli studenti che hanno presentato le loro creazioni, nate a seguito della lettura dei libri scelti, e che hanno avuto l’opportunità di dialogare e confrontarsi con gli autori dei libri letti.
La premiazione è stata soltanto la tappa finale di un progetto che è partito ad inizio anno scolastico e che ha portato gli studenti ad esibirsi al Teatro Bellini di Napoli il 10 aprile, e poi il 20 maggio all’Auditorium della Provincia di Caserta, per le scuole del casertano, con capofila il Liceo Manzoni.
Le scuole che hanno partecipato alla nona edizione del progetto sono:
– Napoli e dintorni: l’Istituto Comprensivo A. Pacinotti di Marigliano, l’Istituto Comprensivo A. De Curtis di Palma Campania, l’ISIS Vittorio Veneto di Napoli, I Circolo Didattico di San Giuseppe Vesuviano, l’istituto superiore F.S. Nitti di Napoli, ISIS G. Siani di Casalnuovo di Napoli, il liceo Cuoco-Campanella, il “Nuovo Bianchi” di Napoli, il Liceo Mazzini di Napoli;
– Caserta e dintorni: il Liceo Manzoni di Caserta, Istituto Comprensivo Collecini-Giovanni XXIII di Caserta; Istituto Comprensivo Vanvitelli di Caserta; Istituto Comprensivo Leonardo Da Vinci- Lorenzini di Caserta; Istituto Comprensivo Viviani di San Marco Evangelista; Istituto Comprensivo Giannone di Caserta; Istituto Comprensivo Moro-Pascoli di Casagiove; Istituto Comprensivo Aldo Moro, Marcianise; Istituto comprensivo Benedetto Croce di Vitulazio.
L’incontro finale si è concluso con la premiazione e la consegna dei tablet e di un pc da parte del presidente di Be1, Nunzio Puccio, che si è congratulato con insegnanti e studenti per il loro impegno, la loro creatività e il loro spirito critico nel leggere e rivedere i testi.
Ancora una volta il progetto si è dimostrato essere snodo tra scrittori, strutture istituzionali e culturali della città, fra scuole e famiglie, tra scuole e territorio.
Un momento di sano confronto, di dialogo, che ha dato la possibilità agli studenti, in collaborazione con i docenti, di rendersi protagonisti, stimolando il loro percorso didattico e il loro pensiero critico.
Iniziative simili vantano il potenziale di coinvolgere ampi strati di ragazzi, e dunque di cittadini, sensibilizzandoli a tematiche sociali, culturali e civili di ampio respiro. Perché la cultura è dialogo, incontro, confronto con l’altro e questa collaborazione tra istituti scolastici ne è la dimostrazione.