Radio Marte accoglie l’appello del Museo civico “Gaetano Filangieri” di via Duomo e, insieme ad Aloha Eventi, lancia la campagna “C’è Arte su Marte”. L’obiettivo è riportare a casa il ritratto del principe Gaetano Filangieri, comparso in asta nel 2019 e, poi, presentato a Napoli nelle sale del Museo civico Gaetano Filangieri nel corso del Maggio dei Monumenti dello stesso anno, grazie al generoso prestito della Galleria Porcini proprietaria dell’opera.
Nel ritratto, olio su tela di dimensioni 232×151 cm, è raffigurato il celebre Gaetano Filangieri (1752-1788), discendente di un’antica e nobile famiglia napoletana, uno dei più illustri esponenti dell’Illuminismo europeo, noto soprattutto per essere l’autore del celebre trattato sulla Scienza della Legislazione, un vero e proprio caposaldo del pensiero giuridico moderno. Il pregevole quadro, a figura intera, è stato dipinto da Giuseppe Bonito (1707-1789), autorevole ritrattista della nobiltà napoletana e pittore di corte dei Borbone. Dai documenti custoditi al museo si evince che il dipinto – prototipo di tutte le immagini ufficiali di Gaetano Filangieri – può essere datato tra il 1785 e il 1788. Dagli stessi documenti, si apprende che il dipinto era esposto nella camera da letto del nipote omonimo, fondatore del museo, fino alla morte di quest’ultimo avvenuta nel 1892. Con ogni probabilità, attraverso varie successioni ereditarie, è giunto poi sul mercato antiquario. Pregevole per fattura ma, soprattutto, per importanza storica, il dipinto, che ricorda al mondo un grande napoletano, deve restare a Napoli per essere da tutti ammirato nell’unica sede deputata alla sua conservazione: il Museo Filangieri.
A favore dell’arte e a tutela della conservazione del grande patrimonio artistico napoletano, Radio Marte e Aloha Eventi lanciano la campagna “C’è Arte su Marte”, scegliendo il Natale e uno dei suoi simboli caratteristici: Aloha Eventi ha prodotto un panettone custodito in una scatola su cui è riprodotto il dipinto. Chi aderirà alla campagna, acquistandolo, riceverà anche due ingressi al museo e potrà così visitare uno dei più affascinanti luoghi d’arte napoletani. L’intero incasso derivante dalla vendita del panettone sarà destinato all’acquisto del dipinto, che, così, potrà tornare nel Museo Filangieri.