Si è tenuto qualche giorno fa a Napoli il primo congresso dell’associazione che raggruppa gli esercenti degli spettacoli viaggianti (circhi, giostre, ecc..), un settore che in Italia conta 6000 imprese in Italia ed è in fortissima crescita rispetto allo scorso anno. Il problema, come ha sottolineato Maurizio Crisanti, segretario nazionale, è la difficoltà ad avere permessi dai Comuni, che spesso vengono concessi in aree periferiche, nonostante la legge 337\1968. A supplire a questa carenza da parte delle pubbliche amministrazioni, sono stati in parte i centri commerciali.
Alla Mostra d’Oltremare, era presente, dunque, anche il direttore dell’associazione dei direttori dei centri commerciali d’Italia, Gaetano Graziano che afferma: “ciò che è emerso da questo convegno è stato davvero stimolante. Nella mia veste di vicepresidente di Adcc, ritengo che la difficoltà nell’ottenere spazi da parte dei Comuni sia una sfida che richiede una rivoluzione nelle strategie della comunità di spettacoli itineranti. Guardando al futuro, vedo nei centri commerciali non solo luoghi di vendita, ma autentici poli di socialità. Una stretta collaborazione rappresenta una prospettiva entusiasmante, dove la magia delle giostre diventa parte integrante della vita sociale nei centri commerciali, contribuendo a creare un’atmosfera unica e accattivante per i visitatori”.