La città costiera del cinema ricorda il genio di Paolo Taviani il cui ultimo film, “Leonora Addio”, si è aggiudicato il prestigioso Premio Penisola Sorrentina, promosso dall’Amministrazione comunale di Sorrento, diretta da Massimo Coppola.
Dopo il contributo da remoto del Regista, a ritirare il premio – consegnato sul palco del Teatro Tasso dal direttore dell’evento Mario Esposito e dalla conduttrice televisiva Alessandra Viero – c’erano la produttrice del film, Donatella Palermo, e l’attore protagonista Fabrizio Ferracane.
“Leonora Addio”, ultimo film di Paolo Taviani senza il fratello Vittorio (cui la pellicola è dedicata), in quell’anno è stato l’unico film italiano in concorso a Berlino. Racconta la rocambolesca avventura delle ceneri di Pirandello e il movimentato viaggio della sua urna da Roma ad Agrigento, fino alla tribolata sepoltura avvenuta dopo quindici anni dalla sua morte.
A chiudere il film in bianco e nero c’è un episodio a colori, ricavato dall’ultimo racconto del Premio Nobel per la letteratura, scritto 20 giorni prima di morire: una storia di immigrazione e di profondo dolore.
“Leonora Addio evoca la suggestione pirandellina nella solitudine non solitaria di un grande maestro che si libra sulle ali dell’assurdo, del grottesco, del rocambolesco, del doloroso e dell’esistenziale”, recita la motivazione del riconoscimento promosso dal Comune di Sorrento con cui la comunità costiera esprime il proprio ricordo e il proprio omaggio ad uno dei grandi maestri del cinema italiano.