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Si entra nel pieno delle festività natalizie e quale occasione migliore per dedicarsi carezze di cultura e regalarsi Arte: il Parco Archeologico di Ercolano invita ad approfittare per regalare un abbonamento con accesso illimitato all’antica città per ben 365 giorni. Diverse le offerte: dall’ingresso per l’intero anno prossimo dei singoli visitatori, con l’Ercolano card, a l’Ercolano Card Family che pensa alle famiglie (per due adulti e minori di 18 anni), non trascurando la fascia dei giovani dai 18 ai 25 anni con l’Ercolano Card Young; la card è stata progettata in collaborazione con CoopCulture.
Gli abbonamenti sono in vendita presso la biglietteria del Parco Archeologico e comodamente da casa on line al sito https://ercolano.cultura.gov.it/biglietti/.
“Invito a visitare il Parco di Ercolano nei giorni delle festività – dice il Direttore Sirano – per condividere assieme a tutto lo staff del Parco le bellezze affidateci perché possiamo vivere e respirare con il nostro pubblico l’aria di festa anche in questi luoghi sentendoci tutti parte di un bene tanto prezioso. Sono già stati più di mezzo milione i visitatori che ci hanno scelto dientando ambasciatori del sito UNESCO. Questo è il primo Natale in cui i nostri visitatori possono approfittare delle tante novità della visita ottenute grazie al lavoro incessante condotto in costante affiancamento con gli esperti del partner filantropico Packard Humanities Institute per la restituzione alla fruibilità di intere aree, di pari passo con l’arricchimento delle possibilità di approfondimento digitale: l’antica spiaggia e il fronte a mare sono entrati a far parte dell’esperienza di chi si addentra nell’antica città come mai prima di adesso, così come i nuovi strumenti tecnologici di Ercolano Digitale offrono al visitatore tante occasioni di conoscenza in modalità coinvolgenti ed interattive, dal tour virtuale al videogame alle esplorazioni in 3D. Infine il nostro territorio circostante è connesso in maniera sempre più intensa con il proprio patrimonio culturale ed offre a turisti e visitatori tante opportunità per estendere la permanenza e completarla con esperienze autentiche e indimenticabili. Invitiamo a personalizzare la propria visita accogliendo i tanti spunti appositamente inseriti sul rinnovato portale ercolano.cultura.gov.it ”.
Un passo decisivo per il futuro del Parco Archeologico di Ercolano è stato compiuto con la firma dell’atto di donazione da parte della Fondazione Istituto Packard per i Beni Culturali, che agisce in Italia per il Packard Humanities Institute (PHI), all’Agenzia del Demanio di un compendio di 36.400 metri quadrati.
La donazione rappresenta una svolta nell’ampliamento e valorizzazione del Parco, patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO, e segnano il completamento di un percorso virtuoso che unisce il Packard Humanities Institute e il suo braccio operativo in Italia, Agenzia del Demanio e Ministero della Cultura in un’azione sinergica a favore della tutela e dello sviluppo del patrimonio culturale italiano.
Il terreno si trova al confine meridionale del Parco Archeologico dove le fondazioni Packard realizzeranno nuove strutture con laboratori di restauro, uffici direzionali e depositi per le collezioni. Il Parco, già riconosciuto da UNESCO e altri enti internazionali come best practice per la gestione di siti archeologici, con questo ampliamento è destinato a diventare anche centro di riferimento a scala europea per la conservazione e lo studio dei materiali di età romana.
“Dopo la firma il 24 luglio 2024 del Protocollo d’Intesa tra il Ministero della Cultura, il Parco Archeologico di Ercolano, il Comune di Ercolano, il Packard Humanities Institute, stiamo costruendo un futuro di totale rinnovamento delle strutture e degli spazi a servizio del Parco che non sarà più un’isola all’interno della città moderna” – dichiara il Direttore Sirano. “Si tratta solo dei primi passi di un più lungo percorso previsto nel Protocollo d’Intesa. Le opere saranno realizzate con finanziamenti dell’ente filantropico americano PHI e pubblici. In particolare i nuovi depositi e laboratori e gli uffici avranno standard qualitativi altissimi e saranno a totale carico delle fondazioni Packard che li donerà al Parco. In tal modo Ercolano diventerà, grazie al lungimirante apporto del PHI, un centro di eccellenza per la ricerca, lo studio e la conservazione. Con la donazione di più di 3 ettari di terreno dal PHI il Parco si estende di ben 1/3 rispetto alle proprie dimensioni creando le condizioni per l’avvio concreto di una vera e propria rivoluzione. La svolta ormai in vista andrà ad abbracciare anche l’ampliamento degli spazi verdi e la creazione di un nuovo ingresso su corso Umberto I verso il mare e la realizzazione di un parcheggio a servizio degli edifici e dei visitatori. Tutto questo anche sempre nell’ottica di migliorare il rapporto tra la città antica e la città moderna con le più ampie ricadute sullo sviluppo del comune di Ercolano e la qualità di vita dei cittadini già comprovate con la rinascita in atto del quartiere Via Mare-Via Cortili”.
La donazione si colloca in una collaborazione che ha origini molto lontane quando nel 2001 il Packard Humanities Institute avviò una prima fase di cooperazione con l’allora Soprintendenza archeologica.
La sinergia tra Agenzia del Demanio e MiC aiuta il Parco a garantire la continuità e l’eccellenza in questa importante nuova fase che non solo risponderà alle esigenze di conservazione e valorizzazione archeologica, ma che contribuirà anche alla rinascita del tessuto urbano della città moderna verso mare: il progetto segnerà l’inizio di una nuova era per la città, con nuove strutture e percorsi con benefici sia per i visitatori che per i residenti.