La BIBLIOTECA NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE III” di Napoli arricchisce la sua offerta di lettura con un nuovo scaffale di libri “ad alta leggibilità”, libri destinati alla fascia d’età 6-13 che per le loro caratteristiche tipografiche risultano accessibili a chi ha difficoltà nella lettura, o presenta Disturbi Specifici dell’Apprendimento, come la dislessia.
L’iniziativa resa possibile grazie all’attività dei Volontari del Punto Lettura Nati per Leggere presso la Biblioteca, si inserisce nel Protocollo d’Intesa sottoscritto tra l’ Associazione Italiana Dislessia (AID) presieduta da Andrea Novelli, e la Biblioteca Nazionale di Napoli (BNN).
“La Biblioteca è impegnata ad aprire la lettura a tutti i cittadini di ogni età abbattendo le barriere che impediscono il diritto alla lettura di ognuno- spiega Maria Iannotti, direttrice della Biblioteca Nazionale di Napoli –La finalità del Protocollo tra la biblioteca ed l’AID è quella di stimolare e appassionare alla lettura anche i bambini con Disturbi Specifici dell’Apprendimento, in particolar modo dislessici, attraverso gli incontri di lettura dialogica, che coinvolgono il bambino nell’attività, e la diffusione della buona pratica della lettura condivisa in famiglia, entrambi promossi dai Volontari Nati per Leggere”
“L’Associazione Italiana Dislessia– commenta Giovanna Gaeta, affermata logopedista e fondatrice della sezione AID Napoli- svolge un incessante lavoro di sensibilizzazione e divulgazione sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento, attuando strategie a sostegno del disagio del bambino in difficoltà e di contenimento del disorientamento delle famiglie. Intendiamo avviare con la Biblioteca e il Punto Lettura Nati per Leggere un fruttuoso scambio di conoscenze e competenze nell’ottica di fornire maggiori informazioni sul come far fronte ai Disturbi Specifici dell’ Apprendimento.” La sezione AID Napoli è già presente in molte università campane e in molte scuole con uno sportello di ascolto, che offre consulenze ai genitori ed agli insegnanti stessi ed uno scambio di esperienze tra i genitori per meglio comprendere le difficoltà di apprendimento dei figli .
Il nuovo scaffale di libri “ad alta leggibilità”, andrà ad affiancare la raccolta di albi illustrati , già presente nel Punto Lettura Nati per Leggere della Biblioteca, una collezione che si presta all’ esercizio della lettura nelle modalità previste dal Programma Nazionale Nati per Leggere. Tra gli albi illustrati i Volontari Npl selezioneranno quelli che per caratteristiche specifiche potranno facilitare l’accesso alla lettura ai bambini con Disturbi Specifici dell’Apprendimento.
Albi illustrati, libri ad alta leggibilità sono strumenti mirati ed una preziosa risorsa educativa che la biblioteca mette a disposizione, anche attraverso il prestito, per avvicinare alla Biblioteca i bambini e gli adolescenti per costruire una cultura inclusiva dell’apprendimento e stimolare la curiosità e la creatività.
La BIBLIOTECA NAZIONALE “VITTORIO EMANUELE III” di Napoli arricchisce la sua offerta di lettura con un nuovo scaffale di libri “ad alta leggibilità”, libri destinati alla fascia d’età 6-13 che per le loro caratteristiche tipografiche risultano accessibili a chi ha difficoltà nella lettura, o presenta Disturbi Specifici dell’Apprendimento, come la dislessia. L’iniziativa resa possibile grazie all’attività dei Volontari del Punto Lettura Nati per Leggere presso la Biblioteca, si inserisce nel Protocollo d’Intesa sottoscritto tra l’ Associazione Italiana Dislessia (AID) presieduta da Andrea Novelli, e la Biblioteca Nazionale di Napoli (BNN).
“La Biblioteca è impegnata ad aprire la lettura a tutti i cittadini di ogni età abbattendo le barriere che impediscono il diritto alla lettura di ognuno- spiega Maria Iannotti, direttrice della Biblioteca Nazionale di Napoli –La finalità del Protocollo tra la biblioteca ed l’AID è quella di stimolare e appassionare alla lettura anche i bambini con Disturbi Specifici dell’Apprendimento, in particolar modo dislessici, attraverso gli incontri di lettura dialogica, che coinvolgono il bambino nell’attività, e la diffusione della buona pratica della lettura condivisa in famiglia, entrambi promossi dai Volontari Nati per Leggere”
“L’Associazione Italiana Dislessia– commenta Giovanna Gaeta, affermata logopedista e fondatrice della sezione AID Napoli- svolge un incessante lavoro di sensibilizzazione e divulgazione sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento, attuando strategie a sostegno del disagio del bambino in difficoltà e di contenimento del disorientamento delle famiglie. Intendiamo avviare con la Biblioteca e il Punto Lettura Nati per Leggere un fruttuoso scambio di conoscenze e competenze nell’ottica di fornire maggiori informazioni sul come far fronte ai Disturbi Specifici dell’ Apprendimento.” La sezione AID Napoli è già presente in molte università campane e in molte scuole con uno sportello di ascolto, che offre consulenze ai genitori ed agli insegnanti stessi ed uno scambio di esperienze tra i genitori per meglio comprendere le difficoltà di apprendimento dei figli .
Il nuovo scaffale di libri “ad alta leggibilità”, andrà ad affiancare la raccolta di albi illustrati , già presente nel Punto Lettura Nati per Leggere della Biblioteca, una collezione che si presta all’ esercizio della lettura nelle modalità previste dal Programma Nazionale Nati per Leggere. Tra gli albi illustrati i Volontari Npl selezioneranno quelli che per caratteristiche specifiche potranno facilitare l’accesso alla lettura ai bambini con Disturbi Specifici dell’Apprendimento.
Albi illustrati, libri ad alta leggibilità sono strumenti mirati ed una preziosa risorsa educativa che la biblioteca mette a disposizione, anche attraverso il prestito, per avvicinare alla Biblioteca i bambini e gli adolescenti per costruire una cultura inclusiva dell’apprendimento e stimolare la curiosità e la creatività.