Personaggi narcisisti che amano collezionare specchi riflessi negli occhi di chi crede in loro. Il virtuale che diventa un mondo parallelo su cui ci si rifugia perdendo i connotati della vita reale.
Questi sono alcuni dei temi che si affrontano ne ‘Il giocattolo ribelle’ di Erlisiana Anzalone edito da Turisa, che verrà presentato mercoledi 30 marzo ad Aversa (Caserta), presso il Bar Pasticceria La Nuit Cafè alle ore 19.
Un ricco parterre affiancherà l’autrice, ci saranno infatti l’avvocato penalista Clara Niola, la psicoterapeuta sistemico relazionale Veronica Della Noce, Monica Aquino, assistente sociale e counsellor. Non mancheranno i saluti da parte dell’Amministrazione comunale di Aversa e dell’Associazione Artedonna.ETS. Modera l’evento la giornalista Melania Menditto.
Si dice “ego smisurato” perché a ogni conquista i narcisisti si innamorano sempre più di loro stessi. Spesso si presentano come persone piacevoli, educate, ironiche, quello che si definisce ‘uomo brillante’. Ma poi dietro si cela un’arte predatoria, menzognera e affabulatrice. E’ quello che accade a Mia, protagonista del romanzo, che dopo aver toccato il fondo, costruito una cattedrale di sogni destinata a crollare, precipitare in un vortice di illusioni per un amore malato, si ritrova incredibilmente fragile e decide di ricostruire la propria vita, per recuperare coraggio, equilibrio e rinascere. Alcune pagine del libro verranno lette ed interpretate da Mariacarla Abate ed Elena Turco.
Il pasticciere Raffaele Andreozzi, delizierà tutti gli invitati, a fine presentazione, con una sua creazione ispirata al libro ‘Il giocattolo ribelle’. Il ricavato del libro aderisce alla campagna di sensibilizzazione #iononcistopiù a favore delle associazioni diffuse sulla Campania che si occupano di minori, vittime di violenza, temi ambientali, case famiglia.
Sabrina Ciani