La Console generale di Francia a Napoli, Lise MOUTOUMALAYA presenzierà, giovedì 29 febbraio 2024, alle ore 12h-14h alla cerimonia di consegna della Lista Goncourt, la scelta dell’Italia, con i liceali-giurati dei licei linguistici e dei licei EsaBac, presso Palazzo Grenoble.
Il 29 febbraio, 130 allievi e insegnanti in provenienza da Campania, Sicilia, Calabria e Puglia saranno presenti al Grenoble per un momento privilegiato di scambi con l’autrice Dominique Barbéris.
Gli alunni presenteranno in francese, i motivi della scelta e potranno interagire con la vincitrice.
L’incontro sarà moderato da Tiuna NOTARBARTOLO, giornalista letteraria e traduttrice. È anche Direttrice del Premio Elsa Morante che festeggia quest’anno a maggio la sua 38esima edizione a Napoli presso l’auditorium della RAI.
Incitamento alla lettura fa parte delle priorità dell’Institut français Napoli che ospita una delle più grande mediateca francese in Italia con 36000 volumi.
Durante tutto l’anno la Mediateca dell’Institut français Napoli offre al pubblico napoletano una vasta gamma di eventi letterari: incontri con scrittori, Festival Giallo, Festival Comicon, club di lettura, conferenze. (https://www.institutfrancais.it/napoli#/)
La Console generale, Lise Moutoumalaya è molto lieta di accogliere questa bellissima cerimonia al Grenoble:
“ Il premio LISTA GONCOURT, LA SCELTA DELL’ITALIA, è un’occasione speciale di incontro con la scrittrice talentuosa Dominique Barbéris e di scambio culturale con la Francia, a favore dei giovani del Mezzogiorno. È anche un riconoscimento per i 99 licei ESABAC del sud Italia che, nell’ambito del Trattato del Quirinale, sono attori importanti per l’insegnamento linguistico e per l’apertura sul mondo.
Questa cerimonia rappresenta un’anteprima per la grande festa della Francofonia, che si terrà a marzo al Grenoble, in quanto il romanzo di Dominique Barbéris si svolge in Camerun. Dominique Barberis si iscrive nella tradizione letteraria francese di tanti autori come Margherite Duras, con il ritratto dell’amministrazione coloniale francese, Gustave Flaubert con il destino di una donna , alle strette nel suo mondo quotidiano o Patrick Modiano con la contrazione dei tempi presente e passato”
LISTA GONCOURT, LA SCELTA DELL’ITALIA
Il Premio Goncourt è uno dei premi letterari più prestigiosi in Francia, istituito nel 1896 per volere dello scrittore Edmond de Goncourt. Nella sua lunga storia è stato conferito a Marcel Proust, Julien Gracq, Simone de Beauvoir, Romain Gary, Marguerite Duras, Michel Houellebecq. Dal 1998, una sezione speciale del premio, Le prix Goncourt des Lycéens, è attribuita dagli studenti dei licei francesi.
La Lista Goncourt, la scelta dell’Italia è un’operazione dell’Institut français Italia, creata nel 2013, volta a far scoprire la letteratura contemporanea ai giovani, in collaborazione con la famosa Académie Goncourt. Il premio è organizzato dall’Institut Français Italia e l’Académie Goncourt.
I ragazzi dei licei linguistici e dei licei EsaBac (doppio diploma baccalauréat francese/esame di stato italiano), dopo aver letto la selezione dei libri in lizza per il Goncourt, scelgono il laureato. Nel 2024 sono 210 alunni di 130 licei di tutt’Italia che hanno partecipano alla Lista Goncourt, La scelta dell’Italia.
Per l’undicesima edizione, del 2024, i ragazzi hanno incoronato « Une façon d’aimer » di Dominique Barbéris (edizioni Gallimard).
DOMINIQUE BARBERIS
Dominique Barbéris è nata nel 1958 a Douala (Camerun), in una famiglia originaria di Nantes partita per l’Africa. Studentessa dell’Ecole Normale Supérieure, laureata in Lettere moderne e docente di stilistica e lingua francese all’Università della Sorbona, Dominique Barbéris ha condiviso la sua vita tra scrittura e insegnamento. È autrice di 11 romanzi e racconti e tiene laboratori di scrittura di romanzi.
Il romanzo “Une façon d’aimer” di Dominique Barbéris scelto dagli alunni italiani, ha anche ricevuto, in autunno 2023, il Prix du Roman de l’Académie française che apre la stagione dei Premi della Letteratura francese.
Racconta la storia del ritrovamento di una vecchia fotografia che permette alla narratrice di ripercorrere la vita di Madeleine, sua zia. Negli anni Cinquanta, Madeleine segue il marito a Douala, in Camerun, dove scopre un mondo molto diverso dal suo. Lì incontra anche Yves Prigent, un uomo da cui è profondamente attratta.
È il terzo anno consecutivo che l’editore Gallimard si aggiudica il Premio dell’Accademia di Francia per il romanzo, dopo Mon maître et mon vainqueur di François-Henri Désérable e Le Mage du Kremlin di Giuliano da Empoli.