Il Premio Napoli 2022 è alle fasi conclusive. I nove autori finalisti delle terne di Narrativa, Saggistica e Poesia, incontrano il pubblico, i giudici lettori, gli studenti delle scuole superiori e dell’Università Federico II, prima della proclamazione dei vincitori che si terrà il 15 dicembre al Teatro di Napoli – Teatro Nazionale.
Altro appuntamento importante, unico del suo genere per un premio letterario, è il dibattito tra gli scrittori e i detenuti dei comitati di lettura delle carceri napoletane di Secondigliano e di Poggioreale.
Come ormai da tradizione, la Fondazione Premio Napoli coinvolge la città, diffondendo l’amore per la lettura in luoghi sempre diversi. Quest’anno il protagonista sarà il Museo Mann che ospiterà due degli appuntamenti ufficiali in programma per confermare, come già accaduto in passato, l’unione tra arte e letteratura. Il terzo incontro si svolgerà invece nella Galleria Principe di Napoli, ormai un polo aperto all’arte e alla diffusione della cultura.
POESIA
Lunedì 21 novembre (ore 17.30). I finalisti incontrano il pubblico nello spazio aperto della Galleria Principe di Napoli. Coordina Chiara Ghidini.
Saluto introduttivo del Vice Sindaco Laura Lieto.
Martedì 22 novembre (ore 10) gli autori saranno ospiti degli studenti del Liceo Brunelleschi di Afragola.
Finalisti sezione Poesia
Silvia Bre, Le campane, Einaudi
Gabriele Frasca, Lettere a Valentinov, Luca Sossella Editore
Valerio Magrelli, Exfanzia, Einaudi
NARRATIVA
I finalisti della Narrativa per due giorni saranno in diversi luoghi di Napoli ma anche in provincia. Giovedì 24 novembre (ore 10) con i detenuti della Casa Circondariale di Poggioreale (incontro non aperto al pubblico), e nel pomeriggio (ore 17) con gli studenti del Liceo statale Vittorio Imbriani di Pomigliano d’Arco.
Venerdì 25 novembre (ore 10) gli autori incontrano i detenuti del Centro Penitenziario di Secondigliano (incontro non aperto al pubblico), mentre nel pomeriggio (ore 17) saranno con i lettori nell’Auditorium Museo Nazionale di Napoli. Coordina Matteo Palumbo. Saluto introduttivo del direttore Museo Mann Paolo Giulierini.
Finalisti sezione Narrativa
Titti Marrone, Se solo il mio cuore fosse pietra, Feltrinelli
Fabio Stassi, Mastro Geppetto, Sellerio
Massimo Zamboni, La trionferà, Einaudi
SAGGISTICA
Lunedì 28 novembre (ore 10.45) i finalisti della Saggistica incontreranno gli studenti all’Università Federico II, I piano aula 4. Coordina Pasquale Sabbatino. Saluto introduttivo Alfredo Contieri vicepresidente della Fondazione Premio Napoli e Andrea Mazzucchi. Intervengono Vincenzo Caputo, Francesco De Cristofaro e Matteo Palumbo.
Nel pomeriggio dibattito con i lettori (ore 17) Sala Conferenze (Braccio Nuovo) Museo Nazionale di Napoli. Coordina Alfredo Guardiano. Saluto introduttivo del direttore Museo Mann Paolo Giulierini.
Finalisti sezione Saggistica
Daniela Brogi, Lo spazio delle donne, Einaudi
Massimo Fusillo, Eroi dell’amore, Il Mulino
Enzo Traverso, Rivoluzione 1789-1989, Feltrinelli
La Fondazione Premio Napoli dal 1954 promuove la lettura e il dibattito culturale e civile nella città, nella provincia e nell’intera area regionale. Incentiva ricerca nel campo della letteratura e, in generale, delle scienze umane e sociali e si adopera per la promozione dell’immagine internazionale della città di Napoli.
Il Premio Napoli ha una particolarità: un foltissimo nucleo di giudici lettori: appassionati di letteratura che chiedono di partecipare, di leggere e giudicare le opere in concorso. Provengono da tutto il Paese, dalla città di Napoli, dalla provincia, dalle scuole, dalle periferie e dalle carceri.
I giudici lettori hanno il privilegio di poter leggere le opere in concorso ed offrire un proprio punto di vista con un voto. Negli anni sono andati sempre crescendo fino ad essere quasi 2 mila nell’edizione del 2022.
Gli incontri sono aperti al pubblico.