A conclusione del primo ciclo di studi su “Kafka e la narrazione del non narrabile” l’Associazione Culturale Taverna Est ETS inaugura una serie di incontri, confronti e occasioni di studio e di dibattito presso la Sala Sole, il giovane centro culturale che anima la Rua Catalana di Napoli.
La manifestazione, che ha un forte carattere inter generazionale, nasce per creare un’attenzione e un’esperienza di conoscenza attiva dello scrittore praghese in occasione delle celebrazioni per i 100 anni dalla sua morte, ed ha come perno poetico l’obiettivo di unire scrittori, lettori, studiosi, docenti e attori di lingua italiana, tedesca e non solo, in un approccio intergenerazionale.
Tema principe è quello della difficoltà di tradurre il mistero e la tensione- sociale, intima, epocale- di cui è portatrice l’opera di Kafka. Partendo dal lavoro sulla realizzazione di letture drammatizzate, “Inventing Kafka” esplorerà le possibilità della narrazione attraverso l’uso del Linguaggio Internazionale dei Segni, di alcune diverse lingue europee e non, e dell’arte visiva (pittorica, fotografica, scultorea).
A coordinare i lavori Sara Sole Notarbartolo, regista e drammaturga; Angelo Raffaele Dragone, esperto interprete di LIS e Fabio Rossi, attore e formatore.
La manifestazione, che ha mosso ad ottobre i primi passi dedicati proprio alla formazione delle giovani generazioni, culminerà a dicembre in una serie di visite-racconto in cui i giovanissimi allievi di teatro della Sala Sole accompagneranno visitatori napoletani e non, per i vicoli e le storie del quartiere porto di Napoli e in particolare della Rua catalana.
“Credo profondamente che per arrivare al cuore di una sempre nuova vitalità nella trasmissione della cultura- racconta Sara Sole Notarbartolo- sia necessario non solo coinvolgere le giovani generazioni, ma affidare loro responsabilità creative e dare fiducia al loro amore verso la bellezza”.
Per info sul calendario di appuntamenti tavernaest@yahoo.it 3518037957