“Anm School”: il piano illustrato nelle commissioni Trasporti e Scuola.

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Con l’ingegner Aldo Paribelli, responsabile della pianificazione dell’esercizio di Anm, le commissioni consiliari Trasporti e Scuola hanno discusso del piano “Anm School”. Hanno partecipato il vicesindaco e assessore ai Trasporti Enico Panini e l’assessora alla Scuole Annamaria Palmieri. Unanime e sentito il sentimento di vicinanza che tutti gli intervenuti hanno espresso per il presidente della commissione, Nino Simeone, al quale è stata augurata una pronta guarigione.

Chiara Guida, presidente della commissione Scuola, e Aniello Esposito, che in qualità di consigliere anziano presiede la commissione Mobilità e Trasporti, hanno chiesto di illustrare il piano che Anm, insieme all’Amministrazione, ha predisposto per la riapertura delle scuole. “Anm School” è un piano rivolto essenzialmente alla mobilità degli studenti delle scuole superiori. Del trasporto scolastico in senso stretto, che a Napoli è finora gestito direttamente dalle scuole con operatori privati e solo autorizzato dal Comune, si parlerà approfonditamente in altre riunioni. Gli assessori hanno confermato che incontreranno nuovamente i 48 operatori del trasporto scolastico che lamentano la grave crisi del settore e la piaga dell’abusivismo.

Paribelli ha fornito un’ampia panoramica del piano attrezzato da Anm per la riapertura delle scuole, al quale si sta lavorando già dal periodo del lockdown sperimentando cambiamenti dei percorsi dei bus e ristrutturazione dei turni per rendere più rapidi gli spostamenti e rispettare le regole del distanziamento sociale.

Sono stati riprogettati tutti gli orari delle corse scolastiche. I bus più usati dagli studenti cambieranno nome (saranno contrassegnati dalla lettera S abbinata ai numeri da 1 a 6). Sono stati rivisti gli orari nelle fasce di maggiore affluenza con partenze ravvicinate dei bus (le cosiddette corse “bis” e “ter”) per accogliere, opportunamente distanziati, i molti studenti che normalmente affollano le fermate. La progettazione è stata fatta sulla base dell’analisi dei flussi effettuata da Anm anche in collaborazione con gli istituti scolastici, alcuni dei quali hanno scaglionato gli ingressi a scuola proprio per evitare assembramenti.

Un ulteriore contributo alla definizione di questo aspetto, ha assicurato l’assessora Palmieri, verrà dai dati raccolti da Comune e Città Metropolitana che hanno contattato tutti i dirigenti scolastici. Per la scuola primaria bisognerà studiare con le Municipalità sistemi di viabilità che evitino gli assembramenti dovuti all’accompagnamento in auto dei bambini da parte dei genitori.

Paribelli ha spiegato che “Anm School” prevede linee dedicate alle molte scuole e alle università che si concentrano a Fuorigrotta e nella Zona Ospedaliera e la riprogettazione di alcune linee ordinarie per accorciare i tempi di attesa; tra queste, il 140 nella zona di Posillipo e il 180, che effettua il percorso Garibaldi-Scampia. Previsto anche il potenziamento di alcune linee extraurbane molto usate dagli studenti che provengono, ad esempio, dalle zone vesuviane. Una nuova linea che partirà da Casalnuovo servirà invece i circa 300/400 studenti che vanno a scuola nelle zone di Corso Malta, Piazza Nazionale e Via Poggioreale. Le linee dedicate e/o potenziate per gli studenti sono state concentrate nelle zone con maggior numero di scuole e università e su percorsi che non sono serviti da linee su ferro (metropolitane e funicolari, oltre a Cumana e Circumflegrea).

Alla consigliera Roberta Giova (La Città), che ha chiesto come si pensava di intervenire nelle zone dei Colli Aminei e di Capodimonte (quest’ultima per niente servita da mezzi su ferro), Paribelli ha spiegato che, oltre alla linea 3M, inaugurata in questi giorni e che collegherà il Museo Archeologico e Capodimonte, è imminente l’entrata in funzione del filobus che percorrerà l’intero Viale Colli Aminei; inoltre, è stata potenziata la linea 604, che conta ora su 8 bus e 24 autisti (fino a un anno fa aveva 6 bus e 15 autisti).

Sul tema sicurezza, l’ingegnere ha specificato che la migliore prevenzione è la riduzione dei tempi di permanenza degli utenti sui bus che, in ogni caso, ogni sera vengono sanificati; ha ricordato inoltre che all’interno dei bus sono indicati i posti che non possono essere occupati, così come sulle fermate sono stati segnati i posti per l’attesa.

Sarà un momento topico, ha concluso Paribelli, quello dell’apertura effettiva delle scuole; un momento a partire dal quale il piano potrà essere concretamente calibrato e migliorato, laddove si riscontrassero criticità.

Su richiesta della consigliera Marta Matano (Movimento 5 Stelle) e del presidente Aniello Esposito, infine, Paribelli e l’assessore Panini hanno ricapitolato i numeri del parco vetture di Anm e dell’organico degli autisti dell’azienda. Il parco vetture di Anm è stato rinnovato del 45 per cento nell’ultimo anno: 11 nuovi bus saranno messi in esercizio a partire dalla fine del mese di settembre; questa fornitura completa l’acquisto dei 67 nuovi autobus fatto dall’Amministrazione con i fondi Pon Metro. Se si aggiungono i 53 autobus consegnati a luglio dalla Regione Campania, il parco mezzi di Anm raggiunge la soglia di 120 nuovi autobus con meno di un anno di età.

Quanto agli autisti, sono attualmente 170 gli “interinali”, che affiancano i 600 autisti dipendenti da Anm. Presto, ha confermato l’assessore Panini, l’Anm darà vita a un piano di assunzioni, mettendo fine, così, a una fase emergenziale che ha costretto l’azienda a ricorrere al lavoro precario.

È la prima volta, ha detto Panini, che la città può giovarsi di un piano per il trasporto scolastico fondato su una analisi quali-quantitativa dei flussi con 9 linee dedicate, 30 mezzi e 50 autisti destinati a questo delicato segmento del trasporto pubblico.

L’assessore ha anche informato le commissioni che, sulla base delle risultanze della Conferenza Stato Regioni, in attuazione degli ultimi provvedimenti governativi sul trasporto pubblico, circa 200 milioni saranno destinati alla mobilità degli studenti: in coordinamento con la Regione si sta ora avviando la procedura per raccogliere la disponibilità di operatori dei trasporti, bus turistici e auto a noleggio con conducente, per affiancare il trasporto pubblico dedicato alla mobilità scolastica.

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