Sono stati resi noti oggi, venerdì 10 maggio 2019, a Roma, nella cornice aulica della Sala della Protomoteca del Campidoglio, gli esiti del Concorso nazionale CinemAmbiente Junior 2019, la sezione competitiva rivolta alle Scuole Primarie e alle Secondarie di I e II grado istituita dallo scorso anno all’interno del Festival CinemAmbiente. I film vincitori sono stati annunciati nell’ambito dell’iniziativa “Villaggio per l’educazione ambientale”, promossa dal Ministero dell’Ambiente, dal direttore del Festival, Gaetano Capizzi, che ha sottolineato il notevole successo complessivo della sezione competitiva dedicata ai più giovani.
Sono stati infatti circa 200 i cortometraggi a tema ambientale iscritti alla seconda edizione del Concorso (riservata agli elaborati realizzati nel corso dell’ultimo anno scolastico 2018-19), in arrivo da svariate Regioni italiane. «Il grande numero di filmati che ci sono pervenuti dalle Scuole italiane – commenta il direttore del Festival CinemAmbiente, Gaetano Capizzi – conferma l’interesse per i temi ambientali che le nuove generazioni stanno esprimendo con forza in tutto il mondo. I giovani chiedono di essere protagonisti nelle decisioni che riguardano il loro futuro anche attraverso il cinema e trovano nel Festival CinemAmbiente un palcoscenico che li privilegia e incoraggia il loro impegno».
I film vincitori saranno premiati il 5 giugno – alla presenza del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – nel corso della cerimonia di chiusura del Festival CinemAmbiente, la cui 22ma edizione prenderà il via a Torino il 31 maggio 2019.
La giuria della II edizione del Concorso nazionale Scuole CinemAmbiente Junior, composta da Vanessa Pallucchi, vicepresidente nazionale di Legambiente, Angelo Robotto, direttore generale di ARPA Piemonte, Lello Savonardo, docente di Teorie e Tecniche della comunicazione e Comunicazione e Culture giovanili al Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università di Napoli, ha attribuito:
il PREMIO per il miglior cortometraggio delle Scuole Primarie a:
Giustino, uccellino coraggioso, realizzato dagli allievi della classe 2a C dell’I.C. 57° “San Giovanni Bosco” di Napoli
con la seguente motivazione:
Gli incendi boschivi, ce lo ricorda drammaticamente l’attualità, costituiscono un serio pericolo per il patrimonio forestale, per il loro impatto sugli ecosistemi in termini di salvaguardia della biodiversità e anche sulle risorse economiche. La fiaba di Giustino, uccellino coraggioso che non si arrende, che decide di ricostruire il suo bosco anziché abbandonarlo dopo il rogo, è un invito alla responsabilità individuale, al perseguire i propri obiettivi con forza d’animo e determinazione. Un esempio che deve essere di ispirazione per tutti noi, grandi e piccoli.
Il Festival CinemAmbiente giunge alla 22ma edizione, che si svolgerà a Torino dal 31 maggio al 5 giugno 2019. Prima e più importante manifestazione di cinema ambientale in Italia, tra le maggiori a livello internazionale, il Festival rispecchia anche quest’anno, attraverso un cartellone estremamente ampio e articolato, la crescita e la costante espansione, quantitativa e qualitativa, della produzione mondiale di settore, che ormai di frequente travalica i confini specialisti per affrontare temi cruciali della contemporaneità e incontrare pubblici trasversali sempre più ampi.
Non solo semplice vetrina della più recente e selezionata filmografia green in arrivo da svariati Paesi e continenti, il Festival rappresenta da sempre un osservatorio privilegiato per analizzare e approfondire – spesso anche anticipare – le urgenze e le tendenze che emergono via via nel dibattito ambientalista. L’edizione 2019 non può quindi non dedicare spazio al fenomeno dirompente del nuovo attivismo giovanile che, negli ultimi mesi, ha richiamato con forza l’attenzione dell’opinione pubblica internazionale sull’ineludibilità dell’emergenza ambientale planetaria e sull’improcrastinabilità di misure in grado di contrastare concretamente i cambiamenti climatici. L’“onda verde”, nata sulla scia delle battaglie della sedicenne Greta Thunberg e oggi convogliata nel movimento dei #FridaysForFuture, ha nel frattempo raggiunto anche il cinema. Il neo-movimentismo ambientale, di cui il Festival aveva colto i fermenti fin dalla scorsa edizione (con il premio al film Aktivisti, incentrato sulla battaglia ambientalista di una militante appena quindicenne), ha attirato l’attenzione di diversi registi e documentaristi, rendendo i Millennials e la generazione Z protagonisti di diversi titoli in cartellone. Il Festival rende omaggio all’impegno dei giovanissimi che si battono, a livello locale e globale, per politiche di sviluppo in grado di preservare l’equilibrio del Pianeta, dedicando alla Green Generation la sua 22ma edizione.
I 120 titoli in cartellone saranno suddivisi nelle quattro tradizionali sezioni competitive del Festival – Concorso documentari internazionali, Concorso documentari One Hour, Concorso documentari italiani, Concorso cortometraggi internazionali – e nelle sezioni Panorama ed Eventi speciali, riservate ai film fuori concorso. Ad esse si aggiunge la sezione autonoma di CinemAmbiente Junior, istituita dallo scorso anno e riservata alle Scuole (Primarie e Secondarie di I e II grado), all’interno della quale sono stati proposti un concorso per cortometraggi a tema ambientale e un ciclo di proiezioni e attività didattico-laboratoriali in corso dal 22 marzo.