Storie non frontali, il racconto dei racconti è un progetto dell’Ipseoa Rossini, in collaborazione con l’istituto Casanova e con l’associazione Matematici per la città, che propone agli studenti partenopei un percorso alla scoperta di tre storie significative della cosiddetta città non frontale: Enzo Avitabile, Giancarlo Siani e Gaetano Di Vaio.
Protagonista del primo racconto del progetto è stato il compositore di Marianella, che ha ispirato anche il titolo dell’iniziativa. Il racconto è cominciato nei giorni scorsi, con la proiezione al cinema La Perla del docufilm di Johnatan Demme (Enzo Avitabile: Music Life) sulla vita dell’artista napoletano, per 200 studenti dell’istituto di Bagnoli. La proiezione è stata seguita da un laboratorio che si è svolto all’interno del cinema e che ha portato i ragazzi a scegliere due canzoni da approfondire in seguito: “A’ verità” e “Mane e mane”. Nelle varie classi i docenti hanno proseguito il lavoro di ascolto e approfondimenti dei brani di Enzo Avitabile, selezionando 50 ragazzi, che hanno successivamente partecipato a laboratori sulla lingua napoletana, a cura di Davide Brandi, a partire dai testi delle canzoni di Avitabile.
In seguito, gli studenti si sono recati, accompagnati da docenti, a scoprire il murale dedicato ad Avitabile nei pressi della stazione della metro e successivamente al conservatorio di San Pietro a Majella. Qui hanno incontrato il figlio del maestro Steiano (maestro di Avitabile) e il cameraman napoletano del film di Demme. Sempre al conservatorio, ascoltando la musica di Enzo, i ragazzi hanno dipinto un telo che è stato consegnato ad Enzo Avitabile in occasione dell’incontro di giovedì 21 novembre all’Ipseoa Rossini con il giornalista e scrittore Gianni Valentino. All’incontro, oltre agli studenti del Rossini ha preso parte anche una classe (a indirizzo audio/video) del’istituto Casanova, che si è occupata di documentare i diversi momenti del primo capitolo del progetto. Durante l’evento, oltre alle domande dei ragazzi al musicista, all’ascolto e l’analisi di alcuni brani scelti dagli stessi partecipanti all’incontro – “’A ‘ verità” con Rocco Hunt, “Potere 2” con Luchè, “La Malaeducazione” con Guè Pequeno – c’è stata anche una piccola esibizione di Enzo Avitabile. Accompagnato dal chitarrista Gianluigi Di Fenza, ha eseguito dal vivo con l’arpina, “Mane e mane” e “Tutt’ egual song’ ‘e criature”.
Nelle prossime settimane, tra dicembre e aprile, “Storie non frontali, il racconto dei racconti” proseguirà con le iniziative dedicate a Giancarlo Siani e a Gaetano Di Vaio.