100 flauti internazionali al San Pietro a Majella sabato 6 e domenica 7

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Sabato 6 (ore 10.30) e domenica 7 luglio (ore 17) parte il FalauTogether che si svolgerà al Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli (Sala Scarlatti e Sala Spontini), tempio della Storia della Musica che confermerà la sua “vocazione” didattica inclusiva e plurisecolare. Grazie alla collaborazione dell’Istituto guidato dal direttore M° Gaetano Panariello e con il vicedirettore M° Carlo Mormile, la due giorni interamente dedicata al Flauto Traverso vedrà una interessante ambivalenza tra la visione “classica” di questo antichissimo e nobile strumento, affidata al M° Mario Ancillotti (solista e docente di chiara fama), e quello che è invece un vero e proprio unicum innovativo che prende vita nell’Orchestra del FalauTogether. L’evento anticipa il Falaut Campus che si terrà a Polla dal 26 al 31 luglio 2024, quando raggiungeranno il borgo oltre 200 giovani musicisti da Europa, America e Asia.

Si parte sabato 6 luglio ore 10.30 con la presentazione del libro “Appunti di un flautista” di Mario Ancillotti, cui seguirà una masterclass internazionale di perfezionamento tecnico musicale e il concerto dello stesso Ancillotti. Mentre domenica 7 luglio alle ore 17, il concerto della speciale Orchestra di 100 flauti, guidata dal M° Paolo Totti.

Elementi importanti da segnalare: numericamente l’Ensemble raggiungerà l’incredibile cifra record di 100 Flauti. Geograficamente conterà per la prima volta nella storia musicale la presenza di tutte le regioni italiane con dei camei preziosi dall’estero (rappresentati da flautisti del Conservatorio Professionale delle Canarie-Conservatorio Superior de Música de Canarias, guidati dal M° Paqui Santana Perz; dall’università delle Arti di Tirana coordinati dal M° Ledina Cobani, dal Kossovo, dalla Polonia coordinati dalla docente Dorota Buczynska del Centro Metodologia Suzuky di Varsavia). Anagraficamente la Master vedrà tutte le età, da giovani flautisti in erba di 10 anni a professionisti di oltre 60 anni appassionati dello strumento, passando per fasce didattiche eterogenee che variano dalla Scuola Media a indirizzo Musicale a specialisti dello strumento perfezionatisi in accademie estere, passando attraverso semplici appassionati che si sono invece formati nella Banda Musicale dei loro paesi di provenienza. Da sottolineare inoltre la peculiarità dell’ensemble, ovvero quella di spaziare esecutivamente su tutta la famiglia del flauto traverso, dal piccolo incisivo Ottavino, passando per le tre sezioni dei “normali” flauti in Do, i flauti contralti, i flauti bassi ed i flauti Albisifone, sino a raggiungere i rarissimi flauti Contrabbassi, modelli unici in Italia.

«Siamo giunti al secondo anno di questa kermesse straordinaria – spiega il patron di Afi-Falaut M° Salvatore Lombardi – e sono molto orgoglioso di portare in questo storico conservatorio, dove insegno Flauto Traverso, una manifestazione che si dimostra da un lato in assoluto crescendo esecutivo da parte dei partecipanti, e dall’altro fruitivo da parte di un pubblico sempre più interessato a forme innovative di comunicazione artistica. Tra l’altro quest’anno festeggiamo due momenti importanti. I 25 anni dell’associazione che festeggiamo quest’anno ci hanno portato alla vittoria del concorso Art Bonus 2024, promosso dal Ministero della Cultura

e a questo straordinario evento di Napoli momento dove si confronteranno con il pubblico musicisti che vengono da tutta Europa».

Tra le note di colore: un Basso Tuba di eccezionale qualità, il giovanissimo Antonio Merino (19 anni), proveniente dalla classe del M° Jesus Fernandez Duran sempre dal Conservatorio di Gran Canaria, e ospite speciale nella sezione dei bassi.

«Sono fiero di essere alla guida di questo incredibile e innovativo Ensemble – dice il direttore d’Orchestra Paolo Totti – perché penso che questa iniziativa sia in linea con la storia musicale di Napoli, fatta di consolidamento e rilancio artistici continui, ma sempre in un’ottica di accoglienza ed inclusione uniche al mondo, e il fatto che ormai da diversi anni io sia un ambasciatore della filosofia “FalauTogether” che porto avanti nelle mie Master orchestrali per flautisti di tutte le età e di tutti i livelli, mi dà ragione nei numeri orchestrali e nel variegato incredibile di tipologia geografica che ora mi trovo a dirigere in questa manifestazione dal successo incredibile. Abbiamo avuto più di cento adesioni in meno di 24 ore dall’apertura delle iscrizioni ai primi di maggio: tutti hanno confermato la voglia di continuare a imparare un lato desueto e non comune del nostro strumento, a notoria vocazione solistica, e tutti mi hanno sottolineato l’importanza della crescita psicologica insita nell’acquisizione del metodo della buona pratica orchestrale».

Programma concerto

  • Johann Sebastian Bach: Concerto Brandeburghese n°2 in Sol BWV 1047 – I tempo (Allegro)
  • Wolfgang Amadeus Mozart: Sinfonia n°1 in Mib M K16 – I Tempo (Allegro Molto)
  • Ludwig van Beethoven: Sinfonia n°7 in La M Op. 92 – II Tempo (Allegretto)
  • Gioacchino Rossini: La calunnia è un venticello – da “Il Barbiere di Siviglia”
  • Gustav Mahler: Marcia Funebre del Cacciatore – dalla Sinfonia n°1 “Il Titano”
  • Richard Wagner: Ouverture dal Tannhäuser

L’ingresso è libero e senza prenotazione, privo di barriere architettoniche con accesso ai disabili.

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