Belladdio – La musica popolare va in scena a Bagnoli giovedì 1

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Belladdio” è lo spettacolo del 1’ febbraio della rassegna Base per Altezza dedicato alla musica popolare italiana.

Sul palco Alessandra Borgia (recitante), Cristina Vetrone (voce e organetto), Eduarda Iscaro (voce e fisarmonica). Testo di Anita Pesce.

Una cantante folk ripercorrerà la sua storia accompagnata dalla musica che l’ha portata al successo. Una narrazione in cui le voci femminili si intrecceranno con la musica popolare che ritroverà i suoi contesti d’origine, raccontando una generazione che aveva scelto di credere ai sogni.

In “Belladdio” protagonista è la musica, quella popolare, autentica, viscerale, profondamente legata alle radici italiane. Un pezzo di storia del nostro Paese scorre veloce nell’arco della vicenda, restituita al pubblico attraverso le parole del personaggio che domina la scena, una cantante folk con un grande avvenire dietro le spalle, e le canzoni bellissime proposte dal vivo. Un tuffo nella tradizione, reso senza cali di tensione, ma anche un modo per riflettere su come eravamo e come saremo. Un atto d’amore, infine, nei confronti della musica.

È il terzo appuntamento della rassegna musicale Base per Altezza in scena all’Auditorium “Porta del Parco” di Bagnoli. Base per Altezza è una rassegna musicale che prevede cinque concerti, realizzata con il contributo del Comune di Napoli nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica” e organizzata dalla digital radio AudioLive FM che si è aperta il 19 gennaio scorso con Brew 4et: a jazz event, seguito dal concerto del pianista Andrea Bacchetti che si è cimentato con le variazioni Goldberg di Bach e proseguirà fino al 27 febbraio.

Bach sarà il protagonista anche della serata del 7 febbraio dal titolo “Johann Sebastian Bach: Suites per violoncello” con l’esibizione della violoncellista Erica Piccotti.

Enfant prodige, Young Artist of the Year 2020 all’ICMA, l’artista eseguirà tre delle sei suites per violoncello solo (BWV 1007, BWV 1009, BWV 1011), tra le più note e virtuosistiche opere scritte per violoncello.

A chiusura della rassegna il 27 febbraio “Father and Son (inseguendo Chet Baker)” scritto da Stefano Valanzuolo: sul palco Antonello Cossia (recitante), Francesco Scelzo (chitarra) ed Enrico Valanzuolo (tromba).

Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 20,30; i biglietti hanno un costo di € 10,00 e sono acquistabili sul sito www.basexaltezza.it con possibilità di abbonamento a prezzi agevolati e scontistiche per l’acquisto anticipato “early bird”.

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