Il TIN (Teatro Instabile Napoli) si prepara a ospitare Oltre la linea, una rassegna di danza contemporanea e teatro-danza unica nel suo genere, ideata da Itinerarte, organizzazione a cura di Sfera Ovale.
Dal 28 al 30 novembre, ore 21.00, il pubblico sarà immerso in un’esperienza che va oltre la semplice visione di uno spettacolo, per avvicinarsi a un’interazione intima tra le arti, i performer e gli spettatori.
Tre giorni, 9 spettacoli e sette compagnie protagoniste del palcoscenico: Akerusia Danza, Mart Dance, Compagnia arte danza, ArtGarage, Associazione Arabesque, Associazione Campania Danza, Skaramacay. Il direttore artistico Rosario Liguoro, insieme al coordinamento di Sabrina D’Aguanno e al direttore di scena Ciro Di Matteo, punta a trasformare i piccoli teatri in fucine di contaminazione artistica. La forza di Oltre la linea al TIN risiede nel suo desiderio di avvicinare il pubblico ai processi creativi, esplorando temi universali attraverso la fisicità, la parola e il movimento. Ogni spettacolo è una finestra su una poetica diversa, un invito a guardare dentro e oltre le forme artistiche tradizionali.
La danza contemporanea, il teatro-danza e le arti performative si uniscono per dissolvere la linea invisibile che separa palco e platea.
Il programma
Giovedì 28 novembre, ore 21.00, Angeli caduti – Primo quadro: coreografia di Chiara Alborino, interpretata da Naomy Balsamo, Stefania D’Andria e Manuela Schiazza. Una produzione Akerusia Danza, con il disegno luci di Fabrizio Varriale. A seguire, Senso Inverso: coreografia e testi di Marco Auggiero; con Francesca De Vita, Sara Lomazzo, Lia Ranieri, Chiara Fontanella e Laura Uliano. Una produzione MART Dance. Chiude Street Tale: una performance ideata e interpretata da Marco Munno e prodotta da Campania Arte Danza.
Venerdì 29 novembre, ore 21.00, Presenze: coreografie e interpretazioni di Celeste De Luca, Anna Gioiso, Viola Lupo, Alessandro Sodano e Alessia Starace; produzione ArtGarage. Segue Knotting: coreografia e interpretazione di Marco Munno, prodotta da Associazione Arabesque. Chiude la serata Look Inside, coreografie di Sabrina D’Aguanno, con interpretazione di Maria Giulia D’Angelo, Noemi D’Angelo, Ludovica Mormile e Chiara Sorrentino. Una produzione Akerusia Danza.
Sabato 30 novembre, ore 21.00, Origenìa, coreografia di Antonello Apicella, con testo e musica originale di Marco De Simone e interpretazione di Olimpia Milione. Una produzione Associazione Campania Danza. A seguire: Mutaparola – Quando il respiro non basta; coreografia e regia di Erminia Sticchi, interpretata da Imma Tammaro, Amina Arena, Naomy Balsamo, Amalia Caiazza, Annalisa Limardi e Giuseppe Messere. Una produzione Skaramacay. Chiude la rassegna Human: coreografie e interpretazioni di Giorgia Aiello, Agnese Modena e Annalisa Beneduce. Una produzione ArtGarage.