In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, sabato 25 novembre, prosegue l’impegno di Poste Italiane a Napoli.
Sono numerose le iniziative dell’Azienda come il progetto “Autonomia abitativa donne vittime di violenza”, in collaborazione con Associazioni del Terzo Settore e Centri Antiviolenza: dieci alloggi del patrimonio immobiliare di Poste Italiane sono stati destinati in comodato d’uso gratuito alle donne, spesso con figli minori, che si trovano in condizione di particolare disagio economico.
Tra gli alloggi interessati anche quello di Napoli, come racconta Alba Bianconi, sociologa e vice presidente dell’Associazione Spazio Donna ODV: «l’alloggio messo a disposizione da Poste Italiane è stato attrezzato per essere una “Casa di Semiautonomia”. Le donne e i loro bambini, che si sono rivolti alla nostra Associazione per fuggire da una situazione di violenza e pericolo, inizialmente vengono accolte in una “Casa rifugio”: qui comincia l’iter di protezione legale, viene fatta denuncia alle autorità, e si dà loro sostentamento, cure e un aiuto concreto per provare a trovare un lavoro e cercare di renderle autonome. L’iter per diventare economicamente indipendenti però, – spiega la Bianconi – è spesso lungo ed ecco che entra in gioco la “Casa di Semiautonomia” fornitaci da Poste: qui, la donna che ha trovato una nuova occupazione, si trasferisce, spesso insieme ai suoi figli, e ricomincia a vivere una vita normale fatta di lavoro, scuola, spesa, ecc., ma non gravata dai costi di mantenimento di un alloggio, nell’attesa di poter tornare a casa propria o essere in grado di gestirne da sola una nuova.
Proprio nei prossimi giorni – conclude soddisfatta la vicepresidente di Spazio Donna – festeggeremo l’uscita dalla Casa di una donna con i suoi tre figli, finalmente libera di tornare nella sua abitazione senza correre più alcun pericolo, ed accoglieremo un’altra mamma che proverà a farcela da sola, con il nostro silenzioso supporto, a tornare ad una vita normale».
Da sempre Poste Italiane è impegnata sul tema della parità di genere, fin dalla sua nascita, infatti, l’Azienda ha dato spazio all’occupazione femminile, tanto da rivestire oggi un ruolo strategico con numeri significativi: in provincia di Napoli sono 2544 le lavoratrici donna, il 47% del totale degli impiegati di cui 101 direttori di uffici postali.
Di fronte alla crisi demografica, Poste Italiane mette in campo anche diverse iniziative per sostenere i dipendenti che diventano genitori, come “Fiocco giallo” che prevede l’invio di un cofanetto con tutto l’occorrente per i bebè: dal biberon ai prodotti per la cura e l’igiene personale fino ai capi d’abbigliamento per i primi mesi.
Nella giornata di sabato 25 novembre ci sarà spazio anche per iniziative filateliche: saranno infatti disponibili alcuni annulli speciali nei dieci Spazio Filatelia del territorio oltre all’emissione di un francobollo ordinario della serie tematica “Il Senso civico” dedicato a Panchine Rosse, la violenza di genere – femminicidio da parte del MIMIT.