La Pace resta il primo e irrinunciabile obiettivo al quale tutti dobbiamo concorrere.
quanto emerso nella serata che il Governatore del Distretto 2101 del Rotary International, Ugo Oliviero, ha dedicato per la visita congiunta ai Club di Giugliano in Campania Ager Liternum e dei Campi Flegrei. Nel salone della splendida Dimora Storica “Torre San Severino” a Giugliano si sono ritrovati i Soci dei due Club presieduti, rispettivamente, da Emilio Ciccarelli e Brunello Canessa, oltre ai Soci del Rotaract Club Pozzuoli rappresentato nell’occasione da Raffaella Di Meo, Past President delegata dal Presidente Alessio Santaniello, Ufficiale dell’Aeronautica Militare attualmente in missione in Medio Oriente.
Al tavolo con il Governatore Oliviero e i due Presidenti, Ciccarelli e Canessa, c’erano il Segretario Distrettuale Giovanni Esposito, l’Assistente al Governatore per il Club di Giugliano Pasquale Russo e la Formatrice Distrettuale Area Neapolis Ovest, Daniela Gravino. Ha portato il suo saluto anche l’Assistente al Governatore per il Club dei Campi Flegrei, Enzo D’Elia partecipe all’udienza che il Governatore ha concesso, precedentemente e separatamente, ai Consigli Direttivi dei due Club allargati ai Presidenti di Commissione. É stata l’occasione per verificare e approfondire le tematiche sui punti di forza e sui punti di debolezza dei Club. Nell’incontro con la compagine flegrea, il Governatore ha trovato il Club di Brunello Canessa in piena salute, spaziando dalla progettualità distrettuale e di club alla comunicazione ed immagine pubblica, dall’ Interact che sta rinnovando il suo organico alle sinergie con altri Club per iniziative in itinere, dalla formazione ai rapporti con il Distretto. Da incrementare sono l’effettivo e la percentuale femminile; ancora leggermente alta l’età media dei Soci. Per ultimo, ma non ultimo, voce al Rotaract che si è rivelato molto dinamico ed estremamente efficace nelle sue attività di service.
L’incontro è proseguito, poi, aperto a tutti i Soci e agli ospiti di entrambi i Club che gremivano il salone della Dimora, fra i quali anche il Sindaco di Giugliano Nicola Pirozzi. Nel suo intervento, Ugo Oliviero ha esordito annunciando come “la Pace” sia il primo ed irrinunciabile obiettivo che i Presidenti dei Rotary Club della Campania hanno indicato nella loro lista delle priorità, tenuto anche conto dell’inasprimento delle guerre in atto in Ucraina e nella Striscia di Gaza, e dei focolai bellici presenti in tante altre parti del mondo.
Il secondo obiettivo da perseguire è quello della salute fisica e mentale. “Particolare attenzione merita la lotta alla Poliomielite, della quale il Rotary ha fatto la sua bandiera sin dal 1985 con la campagna Polio Plus, verso la quale non bisogna abbassare la guardia, dal momento che persistono ancora una decina di casi accertati di infezione in Afganistan e Pakistan – ha affermato il Governatore – come pure la lotta al disagio psichico generato probabilmente dall’isolamento imposto per contenere la pandemia da Covid-19, su cui, però, non ci sono sufficienti studi e statistiche che ne possano accertare e quantificare la sua incidenza e le eventuali conseguenze”. Ma la salute va tutelata anche attraverso la prevenzione, per combattere il proliferare delle patologie mortali oncologiche, cardiache, diabetiche ed altre ancora; quindi, ben vengano iniziative del Rotary in tal senso” ha ribadito Ugo Oliviero.
Dopo aver accennato all ‘Assemblea Internazionale Rotary a Orlando, in Florida negli USA, al “Rome Rotary Institute 2023 dello scorso settembre, e alla successiva visita a Napoli del Presidente Internazionale del Rotary, Gordon McInally, il Dirigente campano ha ricordato alcuni progetti cari proprio al leader scozzese quali: “Cuore Sicuro”, “Un futuro nel cuore”, “Una rete per te”, “Diventare donna a Muyeye”.
Ad essi, poi, ha accostato il progetto “Ulisse” teso a far incontrare domanda e offerta di lavoro per i giovani attraverso una idonea formazione presso i nove Istituti Tecnici Superiori della nostra regione, ed il progetto di sostenibilità ambientale “Rigeneriamo il Vesuvio” che prevede la piantumazione di alberi in quelle zone più volte devastate da incendi.
Dopo gli applausi riservati al Governatore, che ha rimarcato l’importanza dell’appuntamento del 23 marzo 2024 a Pompei, per un grande convegno sulla pace nel locale Pontificio Santuario Mariano, la serata si è conclusa con il rituale rintocco della campana con il martelletto impugnato a tre mani, quelle di Ugo Oliviero, di Brunello Canessa e del padrone di casa Emilio Ciccarelli.