Il Camper della Salute della Fondazione Evangelica Betania lunedì 30 dicembre, dalle ore 15.00, sosterà presso la Stazione Centrale di Napoli per portare conforto ai senza fissa dimora della città.
I volontari delle Chiese evangeliche napoletane però non distribuiranno pasti caldi, coperte o indumenti bensì kit per l’igiene personale.
Da un’indagine sul territorio, e dall’analisi dei casi che si presentano frequentemente al Pronto soccorso dell’Ospedale, infatti, è emerso che queste persone trascurano le norme igienico-sanitarie elementari. I kit saranno differenziati per uomo e per donna.
L’iniziativa che prende il via lunedì prevede 2 uscite al mese del Camper, per un totale di 24 giornate l’anno, anche nel periodo estivo. In ogni giornata saranno distribuiti 150 kit.
L’attività dei volontari della Fondazione Evangelica Betania non si limita alla distribuzione dei kit per l’igiene, ma prevede anche l’ascolto e il dialogo con queste persone per capire le loro esigenze e offrire informazioni utili su tutte le attività presenti sul territorio finalizzate a supportare la loro condizione di senza fissa dimora: servizi doccia, mensa, distribuzione vestiario, dormitori. Saranno inoltre fornite informazioni sugli ambulatori solidali attivi presso l’Ospedale Evangelico Betania.
“Abbiamo pensato che distribuire dei kit igienici ad hoc per i senza fissa dimora potesse essere un ausilio utile e pratico” spiega la Presidente della Fondazione Evangelica Betania, Cordelia Vitiello. “Ma con la presenza del Camper in diversi luoghi della città vogliamo diventare anche un punto di riferimento per gli homeless, fornendo loro non solo i kit per l’igiene personale ma accoglienza e ascolto, provando a creare, così, nel tempo una rete di rapporti sociali che consenta di essere realmente utili a queste persone”.
Nella città di Napoli sono stati censiti almeno 2.000 homeless. Il loro unico senso di appartenenza è legato a quei luoghi in cui sanno di poter ricevere supporto, in quei luoghi dove sanno di trovare l’assistenza necessaria per non sentirsi completamente abbandonati. “Sul territorio partenopeo, sono principalmente le associazioni a svolgere tale funzione, esistono diversi punti della città dove i volontari effettuano la distribuzione di pasti, coperte, indumenti così come esistono diverse strutture dove è possibile in determinate ore del giorno, recarsi per potersi lavare e anche per poter sostare, ma è ancora troppo poco, bisognerebbe fare molto di più” conclude la Presidente Vitiello.
Nei kit per l’igiene che saranno distribuiti da lunedì 30 in pratici box gli homeless troveranno uno spazzolino, un tubetto di dentifricio, uno shampoo, del sapone, le salviettine umidificate e un deodorante. In quelli per le donne ci saranno anche degli assorbenti.