Il gruppo Innovalab dona al Presidio San Paolo dell’ASL Napoli1Centro 3 kit di ultima generazione per la diagnosi molecolare del Covid-19, per un totale di 300 test (per la ricerca del Covid-19 in altrettanti tamponi nasofaringei).
Grazie alla collaborazione tra l’amministratore unico del gruppo, Sossio Fardello, e il Responsabile del Settore di Biologia Molecolare, il Dott. Carlo Sepe, afferente alla Struttura Complessa di Medicina di Laboratorio, diretta dal Prof. Maurizio d’Amora, si è riusciti a raggiungere un obiettivo molto importante in questa fase così delicata dell’emergenza, nell’ottica di riuscire ad ottimizzare e ridurre al massimo la tempistica per la diagnosi del coronavirus e dare risposte tempestive ai pazienti e alle loro famiglie.
Nonostante la drammatica emergenza e la conseguente difficoltà a reperire reattivi per la diagnosi molecolare di COVID-19, il Centro Diagnostico partenopeo Innovalab Scarl è riuscito ad acquistare kit – praticamente introvabili – di ultima generazione, che consentiranno all’UOC Medicina di Laboratorio, che serve tutto il territorio dell’ASL Napoli1Centro, di aumentare la produttività del laboratorio: i test sono molti performanti e riducono i tempi di lavorazione, benché ancora quasi del tutto eseguiti manualmente. Proprio la mancanza di una adeguata tecnologia atta a processare un numero di tamponi nasofaringei rappresenta il limite maggiore, che, nonostante gli sforzi e la grande volontà dell’intero staff diretto dal Prof. D’Amora, impegnato in incessanti turni, impedisce di fatto una produttività giornaliera paragonabile a quella delle altre Aziende Sanitarie dell’Area Metropolitana.
A questo considerevole lavoro si aggiungono importanti gesti di solidarietà come quello del gruppo Innovalab Scarl e del suo amministratore Sossio Fardello. Un altro tassello nella complessa operazione di contrasto alla diffusione del Covd-19.