”In queste settimane è venuta fuori tutta l’irresponsabilità del non aver adottato alcuna precauzione nonostante tutto quello che abbiamo passato dall’inizio di questa epidemia. Noi medici lanciamo un grido di rabbia e dico ai giovani: dovete avere responsabilità, divertitevi ma pensate che questo è un anno particolare in cui qualche sacrificio si deve fare”.
E’ l’appello lanciato dal direttore generale dell’Azienda dei Colli di Napoli, Maurizio Di Mauro, in seguito all’incremento dei contagi che si sta registrando anche in Campania dovuto in particolare al rientro dalle vacanze dei giovani. I numeri riferiti dicono che l’età media di chi viene colpito da Covid-19 si sta abbassando e si attesta attorno ai 40 anni.
”I nuovi casi che registriamo in Campania – ha sottolineato Di Mauro – sono per la maggior parte tutti di importazione. Si tratta di soggetti che sono stati all’estero. Il tema è che il giovane di ritorno dalle vacanze seppur asintomatico può generare e sta generando contagi nell’ambito dei nuclei familiari e quindi i ricoveri di persone in età più avanzata sono diretta emanazione di un contagio avvenuto attraverso i giovani rientrati in massa dalle vacanze”.
Un quadro per cui Di Mauro esprime ”forte preoccupazione” in vista dell’imminente avvio dell’anno scolastico.
Intanto si registrano posti esauriti nella terapia subintensiva dell’ospedale Cotugno dove a oggi su 8 posti previsti dal piano ospedaliero sono 9 i ricoverati per Covid-19.
In terapia intensiva invece su 8 posti disponibili soltanto uno è occupato ma il paziente è stato estubato e il personale sanitario conta di trasferirlo in reparto ”nel più breve tempo possibile”.
Quasi al completo anche i posti in ricovero ordinario dove su 16 posti a disposizione sono 15 i ricoverati. ”La situazione è abbastanza sotto controllo – dice Di Mauro – anche in considerazione del fatto che esistono i posti della rete ospedaliera dei Covid Center di Napoli, Salerno, Scafati” (ANSA).