“La mia non voleva essere un’accusa al sistema sanitario campano, cui va il mio plauso perchè sta reggendo in questa terza ondata, ma solo una fotografia di un situazione contingente che ho vissuto durante il turno di lavoro e che ribadisco”.
E’ quanto afferma all’ANSA il medico-rianimatore dell’ospedale napoletano Cotugno, Giovanni Lombardi (che è anche sindaco di Calvi Risorta, nel Casertano), il quale, in un post pubblicato poco dopo la mezzanotte, appena finito il turno al Pronto Soccorso, aveva scritto: “Da stamattina la centrale operativa regionale di smistamento non è riuscita a trovare né un posto di terapia intensiva né di sub-intensiva in nessun ospedale della Campania”, e “al momento, l’assistenza sanitaria non è più garantita”.
“La situazione è molto critica – aggiunge – ma comunque il sistema regge; ieri, durante il mio turno di lavoro, abbiamo avuto difficoltà a trovare posti letto di terapia intensiva e sub-intensiva disponibili in altri ospedali della Regione. In altri giorni è andata meglio. Le mie parole volevano essere un monito e un appello per la popolazione perché si comporti seguendo le regole. E nel comune che amministro, già da giorni, ho imposto regole molto stringenti”. (ANSA).