In una nota Ernesto Esposito Segretario Smi Napoli e Tommaso De Angelis coordinatore ex guardia medica del bambino Presidio Annunziata e Vice segretario Smi Napoli ribadiscono la contrarieta’ a modelli organizzativi che prevedano la chiusura dei presidi Territoriali Pubblici della ex guardia medica nella citta’ Metropolitana Di Napoli.
Modelli organizzativi che prevedono la chiusura dei presidi pubblici ,aggiungono i sindacalisti SMI,”non ci convincono e risultano non applicabili nella citta’ metropolitana di Napoli per localizzazione geografica ed popolazione residente”.
“La medicina di prossimita’ al cittadino deve essere sopratutto nei giorni prefestivi,festivi e notturni di facile localizzazione nella struttura pubblica esistente e nota al cittadino .
Chiediamo l’utilizzo dei fondi del PNRR per ristrutturare i presidi pubblici esistenti e per potenziarli con piu’ figure professionali che nell’ambito della struttura pubblica possono proseguire i giorni prefestivi e festivi ed anche la notte le attivita’ della AFT di riferimento.
Il medico a ruolo unico a ciclo orario insieme ad altre figure professionali potra’ attraverso una piattaforma informatica accedere alla cartella clinica del paziente in qualsiasi momento.
Riteniamo la necessita’,anche per motivi di ordine pubblico,di Investire risorse economiche per potenziare le strutture pubbliche esistenti e dotarle anche di strumenti e non operare un ulteriore taglio alla sanita’ territoriale”
Di qui l’appello al Governo Nazionale ai sindaci ed a tutte le istituzioni di vigilare affinche’ non si effettuino ulteriori tagli alla sanita’ pubblica.
.conclude la nota smi Napoli