Arriva l’anteprima napoletana del primo lavoro discografico del cantautore siculo-partenopeo Nicola Dragotto dal titolo “L’ultima causa”. La presentazione al pubblico e alla stampa, moderata dal giornalista e scrittore Giovanni Chianelli, si terrà giovedì 18 maggio nel Sottopalco/foyer dello storico teatro Bellini (via Conte di Ruvo 14) alle ore 18.30.
Nove tracce per “L’ultima causa”, l’unica per la quale Nicola Dragotto, avvocato, classe 1956, da quattordici anni in trincea nel mondo dello spettacolo come cantattore, compositore e direttore artistico musicale, sente di dovere vivere e combattere. Il disco, prodotto dall’etichetta Polosud Records di Ninni Pascale e arrangiato dal giovane maestro Giovanni Maria Block, gode della preziosa partecipazione di Vincenzo Rossi (Diversamente Rossi), di Giuseppe Di Taranto (La Bestia Carenne), di Alessandro Freschi (Freschi Lazzi e Spilli) e di altri noti musicisti della scena partenopea e nazionale.
Il lavoro è il frutto di un lungo processo fatto di continui confronti con gli artisti gravitanti nel circuito del Be Quiet, movimento cantautorale napoletano al quale Nicola Dragotto ha preso parte dalla prima ora e che ha festeggiato da poco cinque anni di attività. Le esperienze e le contaminazioni avvenute, infatti, dall’underground fino allo storico teatro Bellini di Napoli, nuova dimora del Be Quiet, hanno influito notevolmente sulla nascita e sull’evoluzione de “L’ultima causa”.
“L’ULTIMA CAUSA” di Nicola Dragotto
Testi, musica e produzione artistica: Nicola Dragotto
Produzione Esecutiva: Polosud Record di Ninni Pascale
Giovanni Maria Block: Arrangiamenti
Giuseppe Di Taranto: Feat.
Vincenzo Rossi: Feat.
Alessandro Freschi: Feat.
Emma Innacoli: Voce Soprano
Fabiana Martone, Marco D’Anna, Simone Spirito: Back Vocal
Roberto Porzio: Piano
Mariano Bellopede: Piano
Duilio Meucci: Chitarra Classica
Marcello Giannini: Chitarra Acustica ed Elettrica
Ninni Pascale: Chitarra Acustica
Augusto Bortoloni: Batteria
Pasquale De Paola; Batteria
Pasquale Benincasa: Percussioni
Fabio Renzullo: Tromba
Dario Maiello: Basso
Antonio D’Angelo: Basso
Giovanni Sanarico: Violoncello
Alfredo d’Ecclesiis: Armonica