Andrà in scena per l’ultima volta in Campania, per poi cavalcare i palchi internazionali, il Carosello Napoletano realizzato dalla Tony Martin Productions e che aprirà il sipario alle 20.30 di domenica 18 dicembre 2016 al Teatro Tasso di Sorrento (Na).
Lo spettacolo, che in questa occasione trova il prezioso contributo della Stradafacendo Events, porta in scena 85 giovani protagonisti di cui 12 danzatori professionisti, oltre 50 allievi ballerini, 15 tra cantanti e attori e 5 figuranti.
In un armonico – e per certi versi inedito – connubio tra danza, canto e recitazione, ecco rivivere l’atmosfera unica ed emozionante di quella tormentata Napoli dei tempi delle dominazioni straniere e magistralmente portata in scena, per la prima volta, da Ettore Giannini nel 1950 e di cui fu realizzata anche la bellissima versione cinematografica nel 1954.
Nella magica scenografia del teatro sorrentino, appositamente realizzata per l’evento, si intrecciano le vicende drammatiche e divertenti, d’amore e di violenza, della Napoli passionale e contraddittoria che tutti conosciamo e che da sempre conquista il cuore, e che avrà, in questa occasione, due momenti di particolare intensità che riportano alla memoria il grande Luigi Denza, di cui quest’anno ricorre il 170° anniversario dalla nascita, e l’indimenticata Yvette Chauviré, la celebre ballerina e attrice francese che interpretò la prima “Donna Margherita” del Carosello Napoletano di Giannini, di recente scomparsa.
“Sono particolarmente emozionato per quest’ultima rappresentazione in Campania del mio Carosello, commenta Tony Martin, perché la produzione, sottolinea, al netto di brevi momenti che faremo in altre regioni d’Italia, è oramai destinata all’estero. Quando mi buttai a capofitto nel progetto, aggiunge, arrivò in concomitanza l’incarico per la realizzazione in Kazakistan del Pulcinella di Stravinsky e che debuttò proprio il 26 maggio 2013, mentre mettevamo in scena per la prima volta qui in Italia il nostro Carosello. Fu in quei giorni – aggiunge il maestro – che ebbi la piena consapevolezza che sia in Italia che nel mondo il filo conduttore delle nostre vite è intrinsecamente legato alle nostre radici e quindi, nel mio caso, a Castellammare di Stabia, a Napoli, alla cultura Partenopea”.
Il Carosello Napoletano di Tony Martin fu messo in scena per la prima volta a Sorrento nel 2013, in occasione del Gran Gala della scuola di Danza C.I.D. Giuliana Penzi di Castellammare di Stabia. La successiva rappresentazione avvenne nel settembre dello stesso anno, e con particolare successo di pubblico, all’Ambasciata di Fès, in Marocco. Nel 2014 ne seguì una versione “musical” rappresentata nella tre giorni da tutto esaurito al teatro Politeama di Lecce e ad aprile 2016 la rappresentazione, in versione “suite”, andata in scena al Teatro di Villa Torlonia a Roma, nell’ambito della manifestazione “Italia Argentina canta in festival” e che è valsa un particolare riconoscimento a Tony Martin da parte dall’Ambasciatore argentino il quale, durante la conferenza che si è svolta nella sala ufficio stampa della Camera dei Deputati, ne ha esaltato le capacità e il talento per “aver saputo dare, ad una serata Italia-Argentina tenuta a Roma, una pregnante connotazione napoletana”.