Martedì 1 gennaio 2019 non perdere l’appuntamento con il tradizionale Concerto di Capodanno presso lo storico Teatro Delle Palme per iniziare il nuovo anno all’insegna delle emozioni attraverso un vero e proprio viaggio nel mondo della musica, del canto e della danza fra celebri melodie viennesi , valzer di Strauss, famosi brani di opera ed operetta e appassionanti canzoni classiche napoletane.
Lo spettacolo metterà in scena un particolare Salotto d’epoca fin de siecle, in cui ospiti ed artisti accoglieranno il Nuovo Anno attraverso la musica, il bel canto e la danza. Lo spettatore si ritroverà immerso in un’ atmosfera senza spazio nè tempo tra amore, sogno e rievocazioni di nostalgici paesaggi napoletani ed internazionali ovvero un gran bel menù di fantastiche sensazioni e tanto coinvolgimento in sala per abbandonarsi alla spensieratezza e all’allegria proprio come avviene durante il celebre Concerto di Capodanno di Vienna!
Forte del grande successo di pubblico e critica delle scorse edizioni , il Concerto vanta un cast davvero straordinario tra cui, direttamente dal Teatro San Carlo, il soprano Olga De Maio e il tenore Luca Lupoli, artisti noti al grande pubblico nazionale ed internazionale. Con loro sul palco il tenore Lucio Lupoli, il giornalista Giuseppe Giorgio con i suoi interventi storici, l’ Ensemble orchestrale dell’ Associazione “Noi per Napoli”con il pianista Maurizio Iaccarino ed il flautista Vittorio Oriani,, il Quartetto d’archi Aedon , il Corpo di Ballo del Centro Tersicorea con le coreografie di Gloria Sigona e Livia Spoto . Presenta la giornalista Lorenza Licenziati.
Un evento imperdibile, diventato negli ultimi anni un punto di riferimento tra gli appuntamenti del capoluogo partenopeo nel periodo natalizio.
Un grande spettacolo, insomma, dal cuore nobile, tant’è che una parte del ricavato sarà devoluta,come ogni anno,per l’ acquisto di generi alimentari e di prima necessità a favore della mensa Caritas dei senzatetto di Santa Chiara a Napoli.
L’iniziativa gode del Patrocinio dell’ Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli e della Presidenza del Consiglio Regionale della Campania.