Dal web al palcoscenico, Filippo Caccamo al Teatro Acacia venerdì 10.

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700.000 follower tra Instagram, Facebook, Youtube e Tik Tok. Non c’è studente italiano che negli anni scorsi non si sia identificato nel tormentone web “mai una laurea”, lanciato dall’attore e comico Filippo Caccamo e diventato poi spettacolo teatrale. Oggi la situazione si è ribaltata: da studente disperato, Caccamo si è laureato veramente in Scienze dei Beni Culturali con Magistrale in Storia e Critica dell’Arte e, nella vita – ironia della sorte -, ha iniziato a insegnare. Il suo percorso artistico ha così subito una brusca virata: abbandonati i panni degli studenti universitari in perenne attesa di una laurea, si è ritrovato a indossare quelli del “nemico”: i professori! Il suo punto di vista ora è dietro la cattedra e da quello ha preso le mosse lo spettacolo Tel chi Filippo! (da lui stesso ideato, scritto, diretto e interpretato) che, dopo tre mesi di tutto esaurito continuativi, sarà in scena al Teatro Acacia di Napoli il 10 febbraio, alle ore 21 (biglietti su: www.filippocaccamo.it e sui circuiti vivaticket.itticketone.it). Lo show ha già centrato sold out ovunque e mette in scena un monologo coinvolgente che non dà tregua: c’è la vita degli insegnanti di oggi, tra verifiche e interrogazioni, temi scritti in verde sui fogli a quadretti, gite, consigli di classe e collegi docenti online, PTOF, burocrazia, lezioni su meet, la lim che non funziona, il rappresentante dei libri, il rapporto con la temibile segreteria e con i collaboratori scolastici. Aneddoti, tic, luoghi comuni, iperboli che si susseguono in un turbine di risate sono l’ossatura dello spettacolo, che attinge a piene mani dalla vera vita quotidiana del Prof. Filippo Caccamo tra i banchi di una scuola media lodigiana: i suoi colleghi e i suoi studenti sono la sua fonte d’ispirazione primaria e le loro situazioni quotidiane, rilette alla luce della verve comica dell’attore, diventano uno spettacolo irresistibile per tutti. I suoi primi fan sono proprio i docenti che lo seguono da tutta Italia, i quali, all’insegna di una certa autoironia, si rivedono negli sketch messi in scena. In realtà, è facilissimo per tutti immedesimarsi e riconoscersi nei personaggi di Filippo, o perché si hanno figli in età scolare o perché il pensiero di ciascuno, in un attimo, torna indietro agli anni trascorsi sui banchi.

Dopo Verona, Torino, Ferrara, Bergamo, Monza, Modena, Milano, Padova, Roma, Taranto, Lecce e Napoli il tour proseguirà a:

–       11 e 12 febbraio: Sestri Levante – Convento Annunziata

–       18 febbraio: Montecatini – Teatro Verdi

–       23 febbraio: Piacenza – Teatro Politeama

–       25 febbraio: Sondrio – Teatro Sociale

–       23, 24, 25 e 25 marzo: Lodi – Teatro alle Vigne

–       19 aprile: Pescara – Teatro Massimo

–       20 aprile: Assisi – Teatro Lyrick

–       21 aprile: Grosseto – Teatro Moderno

–       22 aprile: Avezzano – Teatro dei Marsi

–       23 aprile: Ancona – Teatro delle Muse

–       27 aprile: Schio – Teatro Astra

–       28 aprile: Legnano – Teatro Galleria

–       29 aprile: Brescia – Teatro Display

–       10 maggio: Trieste – Teatro Bobbio

–       11 maggio: Conegliano – Teatro Accademia

–       12 maggio: Alessandria – Teatro Alessandrino

–       14 maggio: Trento – Auditorium Santa Chiara

–       16 maggio: Bologna – Teatro Celebrazioni

–       17 maggio: Gorgonzola – Teatro Argentia

–       19 maggio: Torino – Teatro Alfieri

–       20 maggio: Verbania – Teatro Il Maggiore

–       21 maggio: Parma – Auditorium Paganini

–       22 maggio: Genova – Teatro Politeama

–       23 maggio: Firenze – Teatro Tuscanyhall

–       25 maggio: Sanremo – Teatro Ariston

–       26 maggio: Bergamo – Teatro Creberg

Sto vivendo un tour strepitoso, il sogno di ogni attore: data dopo data, procedo di sold out in sold out, con le biglietterie che vanno esaurite in pochi minuti. Certo, la scuola italiana è una meravigliosa fonte d’ispirazione e spesso la realtà supera l’esagerazione comica. Con “Tel chi Filippo!” sto facendo ridere tutte le generazioni, quelle che tuttora soffrono sui libri o sui registri e anche chi li ha dimenticati da un po’ ma ha vivo il ricordo degli anni trascorsi sui banchi. Dopo due anni di pandemia, poi, c’è voglia di leggerezza e spensieratezza: da parte mia è una soddisfazione immensa regalare agli spettatori due ore di risate non stop, ma l’affetto che il pubblico mi sta dimostrando in ogni provincia d’Italia è qualcosa di ancora più prezioso” ha commentato Filippo Caccamo.

Chi è Filippo Caccamo

Laureato in Storia dell’Arte e in Beni Culturali all’Università Statale di Milano, è attore comico, autore, influencer, youtuber e content creator. Nonostante la giovane età, ha calcato palchi importanti come quello di Zelig, ha partecipato a due edizioni del programma televisivo Eccezionale Veramente e a Colorado TV. Al cinema, ha recitato in Rido perché ti amo di Paolo Ruffini e in Senza lasciare traccia di Gianclaudio Cappai. I suoi numeri social: Instagram – 251.000; Facebook – 281.485; TikTok – 234.500; Youtube – 95.300 iscritti (www.filippocaccamo.it).

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