La Campania è la prima regione italiana che mette la danza ‘a sistema’. Promosso da Sistema Med – Musica e Danza, l’associazione che tutela i due comparti in seno all’Agis, il progetto pilota ‘Campania Dance Program’ parte lanciando con le 18 strutture coinvolte un cartellone unico con oltre 70 titoli e più di 120 giornate di spettacolo.
Il programma è stato illustrato a Napoli da Gabriella Stazio (presidente Sistema MED), Luigi Grispello (presidente Unione Agis Campania), Alfredo Balsamo (direttore generale Teatro Pubblico Campano) nella sede dell’Agis con la partecipazione di operatori, produttori, coreografi e danzatori: obiettivo, ottimizzarne progettualità e proposte.
Dal contemporaneo di ‘In girum imus nocte et consumimur igni’ di Roberto Castello a ‘La Bella Addormentata’ di Fredy Franzutti, i generi proposti sono diversissimi e tante le compagnie impegnate in uno scambio tra generazioni per alimentare la creatività: da Michela Lucenti a Virgilio Sieni, Michele Di Stefano, Marco Chenevier. (ANSA)