DOMENICA 28 MAGGIO 2023 – ORE 19.00
Associazione “AKERUSIA DANZA” di Napoli con il sostegno della Regione Campania
FORSE SI’ FORSE NO
Di e con
Sabrina D’AGUANNO – Sonia DI GENNARO
Elaborazioni musicali
Giosi CINCOTTI
Direzione artistica
Elena D’AGUANNO
NOTE
Molti anni fa nelle campagne cinesi un uomo e suo figlio vivevano in un piccolo villaggio, lavorando duramente la terra grazie all’aiuto di un cavallo. Un giorno il cavallo scappò e gli abitanti del villaggio gli dissero: “Il cavallo ti era utile per poter lavorare. Che sfortuna hai avuto!”. E il contadino rispose: “Forse sì, forse no. Vedremo”. La settimana dopo il cavallo ritornò con altri due cavalli selvatici e il contadino si ritrovò quindi ad avere tre cavalli. Gli abitanti del villaggio questa volta gli dissero: “Avevi un solo cavallo e ora ne hai tre. Che fortuna hai avuto!”. Anche questa volta il contadino rispose: “Forse sì, forse no. Vedremo”. Qualche giorno dopo il figlio stava pulendo la stalla, quando uno dei cavalli si agitò e lo colpì con forza, facendolo cadere. Il ragazzo si fece male ad una gamba. Gli abitanti del villaggio questa volta dissero: “Tuo figlio è l’unico che ti può aiutare nel tuo lavoro. Che sfortuna hai avuto!” Ancora una volta, il contadino rispose: “Forse sì, forse no. Vedremo”. Qualche settimana più tardi alcuni soldati dell’esercito arrivarono nel villaggio e iniziarono a reclutare giovani uomini da portare a combattere in guerra: quando passarono dalla casa del contadino videro suo figlio con la gamba rotta e decisero di passare oltre.
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DOMENICA 28 MAGGIO 2023 – ORE 20.00
Compagnia “EXCURSUS/PINDOC” di Roma con il contributo di MIBAC e Regione Siciliana
“ELEGIA…ABOUT MEN” (da QUADRI 2023)
Coreografia
Ricky BONAVITA
Interpreti
Ricky BONAVITA – Emilio PERAZZINI
Musiche originali
Francesco ZIELLO
Musiche di repertorio
Debussy – Chopini
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“URBAN DANCE” (da QUADRI 2023)
Coreografia
Ricky BONAVITA
Interpreti
Claudia POMPILI – Andrea DI MATTEO
Musiche
Ake PARMERUD
NOTE
Una serata con nuovi allestimenti di due coreografie appartenenti al repertorio più recente della compagnia. Tornano le tematiche emozionali e il lavoro sempre caro a Bonavita sulla caratterizzazione dei personaggi, nonché sulle relazioni che fra di essi intercorrono in scena, ma con anche nuovi punti di vista, nuove possibilità creative e compositive, per azioni non narrative, sempre considerando però un forte tessuto drammaturgico e al tempo stesso una regia che possa diversamente concepire le azioni a seconda della composizione del programma.