Giovedì 12 maggio al Teatro Acacia (ore 19,30) secondo appuntamento della sezione primaverile del programma del Maggio della Musica, associazione presieduta da Luigia Baratti con le scelte artistiche affidate, da quest’anno, a Stefano Valanzuolo.
Un piccolo evento cameristico per originalità del programma che vedrà protagonista il direttore artistico uscente della rassegna, Michele Campanella assieme a Monica Leone che permetterà di ascoltare la Nona Sinfonia di Beethoven nella trascrizione per due pianoforti che Franz Liszt elaborò nel 1851. Una versione del capolavoro sinfonico, interessante e di rara programmazione.
“Le Sinfonie di Beethoven/ Liszt sono una delle più alte realizzazioni pianistiche dell’Ottocento – scrive nelle note di sala il maestro Campanella – dove la tastiera pretende con assoluta autorevolezza di competere con l’orchestra. Oggi possiamo immaginare che, all’epoca della loro stesura, la possibilità tecnica di suonare queste pagine fosse remota; ancora ai nostri giorni l’approccio alle pagine lisztiane è di estrema difficoltà, essendo la proverbiale naturalezza del pianismo lisztiano sostituita dal rigore del trascrittore, così che in frequenti casi proprio quella naturalezza è sacrificata alla scrittura orchestrale, ben lontana da quella pianistica. Questa considerazione dovrebbe suggerire agli interpreti la strada da seguire: le nove Sinfonie restano di Beethoven anche al pianoforte. Liszt con umiltà e orgoglio si mette al servizio del sommo compositore. E noi con lui”.
Prossimo appuntamento Il 19 maggio (ore 19,30) nella Veranda neoclassica di Villa Pignatelli con Leonora Armellini.
L’Associazione Maggio della Musica dal 1997 opera sul territorio napoletano in collaborazione con la Sovrintendenza Speciale e da due anni è sostenuta dalla BCC NAPOLI presieduta da Amedeo Manzo.
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