Sabato 6 (ore 21.00) e domenica 7 Aprile (ore 19.00), “Non è Francesca”, di e con Francesca Puglisi, sbarca al teatro Sala Molière di Pozzuoli (Via Bognar, 21), diretto da Nando Paone.
Il monologo dell’attrice napoletana è un inno alla consapevolezza di sé, alla libertà, all’amore per le sfumature, proprie e quelle degli altri. Un incitamento ad abbracciare le proprie contraddizioni come metodo di sopravvivenza.
Quante contraddizioni vivono in ognuno di noi? Le conosciamo? Le accettiamo? Sappiamo gestirle? Francesca, donna contemporanea, può cucinare, pulire e stirare le camicie del proprio uomo senza sentirsi immediatamente catapultata nel Medioevo? Può sentirsi una persona per bene, anche se non ha ancora capito dove va smaltito il Tetra Pak? Ma soprattutto può dirsi realmente appagata e fiera di sé sebbene da una settimana non pubblichi nulla sui social? Questi e altri dilemmi assillano la protagonista che prova a rispondere, confessandoci le sue contraddizioni, anche le più intime, dolorose e comiche allo stesso tempo. Incongruenze che sono un’occasione continua per scontrarsi con questa nostra “Società Instagram” che ci vuole eternamente connessi, sempre perfetti e mascherati. Ne usciremo vivi? Forse sì, con l’autenticità, il disordine e la sciatteria. Non è la bellezza che salverà il mondo, no, è il caos, la diversità.
È come se Francesca si affacciasse al balcone e gridasse: “Voglio essere me stessa! Valgo per quello che sono! Non per la mia immagine!!” – Aspe’ però, prima di affacciarmi, meglio darsi una ripassata al rossetto, non si sa mai…