Torna Quartieri di vita, formazione teatrale con artisti europei nelle periferie campane.

- pubblicità -

Coinvolge 11 Paesi europei e tutte le province della Campania la settima edizione di “Quartieri di vita. Life infected with Social Theatre!”, il Festival di formazione e teatro sociale della Fondazione Campania dei Festival, ideato dal direttore artistico Ruggero Cappuccio e realizzato con il sostegno della Regione Campania, del Ministero della Cultura e di EUNIC Global, in partenariato con i Cluster Eunic – European Union National Institutes for Culture di Roma e Napoli. Anche quest’anno, alcuni dei principali gruppi teatrali che operano nelle periferie del territorio campano avranno la possibilità di confrontare le loro esperienze con registi internazionali impegnati da sempre in luoghi e contesti di marginalità. Un virtuoso filo rosso, che unisce mondi solo in apparenza lontani, con artisti provenienti da Repubblica Ceca, Portogallo, Lituania, Polonia, Romania, Slovacchia, Germania, Francia, Spagna, Belgio e Austria per realizzare workshop in quartieri vulnerabili della Campania, nei quali le associazioni culturali locali, che credono nell’arte come strumento di condivisione, inclusione e partecipazione attiva, rappresentano un presidio di civiltà e di crescita sociale.

Un vero e proprio atto politico, che vedrà Jana Svobodová (Repubblica Ceca) ritornare al Nest per una performance che coinvolgerà i giovani del quartiere napoletano di San Giovanni a Teduccio, Catarina Câmara (Portogallo) e Puteca Celidonia portare la loro esperienza artistica nel carcere minorile di Nisida; Rimantas Ribaciauskas con Mantas Jančiauskas (Lituania) e i Teatri Associati di Napoli rapportarsi agli abitanti delle Vele di Scampia; Christian Costa (Polonia) e l’Associazione Teenspark  di Grazzanise (CE) praticare la bellezza dell’arte tra i residenti del Basso Volturno e i migranti di prima e seconda generazione di Castelvolturno e Mondragone; Alexandru Gorghe (Romania) e la Compagnia Stabile Solot di Benevento affronteranno invece con gli adolescenti sanniti le questioni di genere legate agli stereotipi sulla mascolinità, mentre Ľubomír Martin Bukový (Slovacchia) lavorerà con abitanti del territorio del Baianese, in collaborazione con la Cooperativa Proteatro di Baiano (AV); Swaantje Gieskes (Germania) si occuperà con la Cooperativa Sociale Dedalus – progetto Officine Gomitoli delle comunità straniere dell’Est e dello Sri Lanka che vivono in alcuni quartieri napoletani; Raphaël Trano (Francia) e l’Associazione Trerrote, radicata nella periferia di Ponticelli, saranno impegnati in adolescenti delle periferie dell’area est di Napoli. Con un gruppo di donne straniere vittime di tratta daranno invece vita a uno specifico laboratorio Andrea Jiménez García (Spagna) e l’associazione senza fini di lucro Cidis, che promuove la cultura dell’accoglienza e costruisce l’integrazione, mentre Aurelie Di Marino e Nele Vereecken (Belgio) insieme all’Associazione Derrière la Scène di Salerno mettono a disposizione di persone con problemi di dipendenza, grazie anche alla collaborazione di La Tenda, gli strumenti per valorizzarne i talenti e promuoverne, attraverso la conoscenza, una possibile crescita individuale e sociale. Ai diversamente abili è indirizzata, infine, la mission di Roman Wegmann (Austria) con la Cooperativa Sociale Immaginaria di Sant’Angelo a Cupolo, in provincia di Benevento. I registi italiani coinvolti, in ordine alfabetico, sono: Valeria Apicella, Clara Bocchino, Pina Di Gennaro, Gina Ferri, Antonino Intorcia, Nicola Laieta, Enzo Mirone, Antonio Nardelli, Teresa Raiano, Francesco Scotto, Lello Serao, Irene Vecchia, Andrea Vellotti.

Il progetto si avvale dei partenariati del Centro Ceco di Roma, dell’Ambasciata del Portogallo, dell’Istituto Lituano di Cultura Roma, dell’Istituto Polacco di Roma, dell’Istituto Slovacco di Roma, dell’Accademia di Romania a Roma, del Goethe-Institut di Napoli, dell’Institut Francais e dell’Instituto Cervantes di Napoli, della Rappresentanza Generale delle Fiandre in Italia, del Forum Austriaco di Cultura di Roma, di EUNIC Global, della Commissione Europea – Rappresentanza in Italia, dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, “L’Orientale” e “Suor Orsola Benincasa”. I risultati dei workshop saranno presentati al pubblico in 10 prove aperte, in programma dal 30 novembre al 3 dicembre nei diversi luoghi della regione Campania che hanno ospitato gli artisti durante la fase delle residenze creative sul territorio.

Filo conduttore tra l’edizione dello scorso anno, la prima a carattere internazionale, e quella del 2022 sarà il debutto assoluto il 16 e il 17 novembre a Praga di “Perché non io?/Why not me?”, per la regia di Jana Svobodová, frutto della residenza condotta dalla regista ceca con i giovani artisti del NEST a Napoli e in collaborazione con il dramaturg Andrea Vellotti. L’evento rientra nelle celebrazioni per il Centenario della fondazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Praga ed è promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dalla Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura in Praga. Lo spettacolo sarà poi in prima nazionale al teatro NEST di Napoli il 25 novembre, proprio nell’ambito della settima edizione di “Quartieri di Vita. Life infected with Social Theatre!”.

Il Festival si concluderà il 3 dicembre alle 16.00 all’Istituto Français di Napoli con un convegno dedicato a Pier Paolo Pasolini in occasione del centenario dalla nascita dal titolo “Manifesto Pasolini”. Un incontro che si aprirà con l’intervento di esperti e docenti universitari sul “Manifesto per un nuovo teatro” pasoliniano, scritto nel 1968 e riletto alla luce del contesto contemporaneo. La conferma del talento letterario e profetico del grande intellettuale italiano. Per un Festival che, nel suo piccolo, alla dimensione politica di quei principi si ispira. Provando a essere po’ “corsaro”, come da titolo dei famosi scritti di Pasolini sulla società italiana di mezzo secolo fa e forse anche di oggi.

“PERCHÉ NON IO? / WHY NOT ME?”, IL NEST A PRAGA IL 16 E IL 17 NOVEMBRE CON LA REGIA DI JANA SVOBODOVA. LO SPETTACOLO A NAPOLI IL 25 NOVEMBRE PER QUARTIERI DI VITA.

A Praga, come scriveva Borges, può accadere qualsiasi cosa. È una città “piena di sogni persi in altrettanti sogni”. Il luogo adatto per portare in scena uno spettacolo che celebra la magia del teatro e, a tutti gli effetti, può essere considerato un’anteprima dell’edizione 2022 di “Quartieri di Vita. Life infected with Social Theatre!”, il progetto della Fondazione Campania dei Festival ideato dal direttore artistico Ruggero Cappuccio e realizzato in partenariato con i Cluster Eunic-European Union National Institutes for Culture di Roma e Napoli, la Regione Campania, e il sostegno del Ministero della Cultura e di EUNIC Global.

Grazie al nostro Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, all’Ambasciata Italiana e all’Istituto Italiano di Cultura a Praga, e al Centro Ceco di Roma, il 16 e il 17 novembre debutterà infatti al Teatro Archa, nell’ambito dell’Akcent Festival, “Perché non io?/Why not me?”, il lavoro di Jana Svobodovà, frutto di una residenza condotta dalla regista nel dicembre dello scorso anno e nel giugno 2022 a Napoli con i giovani artisti del NEST e il loro mentore Andrea Vellotti.

Un workshop, ora diventato spettacolo in dialetto napoletano con soprattitoli in inglese e ceco, fatto di condivisione, ascolto, rispetto reciproco e scoperte inaspettate, dove i protagonisti sono gli autori dei testi, della scenografia, del design delle luci e degli input musicali. Nove storie di ragazzi che vivono a Napoli e amano il teatro, sognano di partecipare a un film di Sorrentino, hanno recitato in una serie su Netflix e in un cortometraggio nominato agli Oscar italiani, aspirano ad essere drammaturghi, poeti, attori professionisti. Alessandra lavora in un bar, Domenico pulisce auto nell’azienda di famiglia, Daniela lavora in pizzeria fino a tarda notte, Luigi insegna economia al liceo, Lorenzo gioca a calcio per soldi, e Alessandro fa il dj. Questi alcuni dei nomi e le loro attività quotidiane. Desiderano distinguersi, essere riconosciuti, realizzare un grande sogno. Giovani artisti dell’area est di Napoli, NEST per l’appunto, che si raccontano attraverso la potenza di immagini evocative, capaci di contenere altri mondi. Un ascolto estremo, dove il processo creativo viene generato da una individuale condivisione. Per dare vita a un testo teatrale nato dalle esperienze degli attori e reso in forma di interviste, nel quale la regista diventa, per sua stessa ammissione, “una guida alle loro scoperte”.

I performer sono Alessandro Berlino, Luigi Cardone, Luigi D’Amore, Daniela De Vita, Michele Ferrantino, Claudia Fico, Lorenzo Izzo, Alessandra Mantice & Domenico Moccia. Il dramaturg è Andrea Vellotti.

Lo spettacolo, inserito nel calendario di celebrazioni in occasione del centenario del primo Istituto Italiano di Cultura, fondato a Praga nel 1922, è co-prodotto da Arca Theatre (Praga), NEST Napoli Est Teatro, Fondazione Campania dei Festival/Quartieri di Vita. Life Infected Social Theatre!, con il supporto del nostro Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’Ambasciata Italiana e l’Istituto Italiano di Cultura a Praga, e il Centro Ceco di Roma.

La prima nazionale è invece in programma al teatro NEST a Napoli il 25 novembre, proprio nell’ambito della settima edizione di “Quartieri di Vita. Life Infected With Social Theatre!”.

QUARTIERI DI VITA E LE UNIVERSITÀ

 

I SEMINARI DI JANA SVOBODOVÁ

 

Social-Specific Theatre in Practice Involving “Real People” Into the Process of Theatre Creation

Lunedì 28 novembre, ore 14:00 – 18:00 | Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa – Aula M, quinto piano, Corso Vittorio Emanuele II, 292

Il seminario approfondirà i temi del teatro sociale legati al coinvolgimento di “persone reali” all’interno del processo creativo. Programmata nell’ambito del LIVReLab “Ugo Gregoretti” 2022-23, la lezione tenuta da Jana Svobodová è rivolta a 25 studenti del Corso di Laurea Magistrale in Scienze dello spettacolo e dei media. Linguaggi, Interpretazione e Visioni del Reale (LIVRe).

The Hidden Power of Theatre 

Martedì 29 novembre, ore 10.30 – 12.30 | Università degli Studi di Napoli Federico II – Aula A11, secondo piano, via Marina 33

Nel corso della lezione, la regista racconterà il proprio percorso di ricerca e mostrerà immagini che documentano il lavoro teatrale condotto dal 1998 al 2022 con attori e artisti non professionisti. La lezione è programmata nell’ambito delle attività seminariali previste dal corso di Discipline dello spettacolo teatrale, incluso nel Corso di Laurea Magistrale in Discipline della musica e dello spettacolo. Storia e teoria dell’Università Federico II.

Laboratorio Altre Attività UNIOR

Grazie all’accordo attuativo stipulato con l’Università di Napoli l’Orientale parteciperanno al progetto QdV anche studenti dei corsi magistrali dei Dipartimenti Asia, Africa e Mediterraneo; Studi Letterari, Linguistici e Comparati; Scienze umane e sociali nell’ambito delle Altre Attività Formative organizzate dall’Ateneo in collaborazione con la Fondazione Campania dei Festival.

La partecipazione degli studenti dell’Orientale a QdV rientra in quelle pratiche che coinvolgono il territorio, soprattutto per quanto riguarda temi come migrazione e integrazione, formazione e inclusione, scambio e confronto a livello locale e internazionale, alla base delle attività formative dell’Orientale e dei progetti portati avanti dalla Fondazione.

 

LE INIZIATIVE A FAVORE DELL’AMBIENTE

La Fondazione Campania dei Festival prosegue il proprio impegno a favore dell’ambiente, realizzando, nell’ambito del progetto Quartieri di Vita, due azioni volte a diffondere una mentalità eco-responsabile, in linea con i Sustainable Development Goals dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Il Circolo La Gru di Legambiente, che da anni lavora a Scampia con azioni di animazione, denuncia e salvaguardia del territorio, ha all’attivo numerosi progetti, tra cui il Giardino delle Farfalle, realizzato nella cintura di terra che abbraccia il teatro TAN. Qui le mani operose dei volontari seminano, piantano e curano erbe, fiori e alberi, scelti per attirare le farfalle. In questo affascinante giardino, i partecipanti al laboratorio di Quartieri di Vita dell’VIII Municipalità, insieme ai volontari del circolo La Gru, realizzeranno presso il TAN il 28 novembre un’azione di Guerrilla Gardening. L’iniziativa, che rientra nell’ambito della storica “Festa dell’albero” di Legambiente, vuole essere un momento simbolico ma anche un atto concreto, per celebrare l’indispensabile contributo che il verde urbano ha sulla qualità della vita.

Creatività, ricerca e impegno a favore dell’ambiente sono al centro anche dell’azione realizzata da Archintorno: l’associazione che da anni collabora con la Fondazione realizzando arredi a partire dai materiali di comunicazione delle passate edizioni degli eventi della Fondazione Campania dei Festival. Il 4 novembre Archintorno ha tenuto un seminario sul tema dell’upcycling design dal titolo “Riuso e Autocostruzione 22”. Una giornata di formazione, in cui è stato introdotto il programma di un workshop – che si svolgerà nei mesi di novembre e dicembre – dedicato all’autoproduzione di complementi d’arredo da residui di apparati comunicativi e scenografici. Nell’ambito del workshop i giorni 25, 26 e 27 novembre rappresenteranno la fase di realizzazione concreta di un leggìo di scena che sarà esposto sui luoghi di spettacolo già durante questa edizioni di Quartieri di Vita e poi durante il Campania Teatro Festival 2023.

Quest’anno il progetto Quartieri di Vita. Life infected with Social Theatre! mette al centro l’eco-responsabilità grazie alla certificazione Ecoevents ed al percorso di formazione avviato con Ambiente e Salute srl.

 

 

CALENDARIO DEI PRECIPITATI SCENICI

30 novembre 2022

Ore 12.00 | Scuola Civica “Alma D’Arte”, Via della Repubblica, 16 – Frazione Motta – S. Angelo a Cupolo (BN)

PROVA APERTA COOPERATIVA SOCIALE IMMAGINARIA

REGIA ROMAN WEGMANN E ENZO MIRONE

IN COLLABORAZIONE CON FORUM AUSTRIACO DI CULTURA, ROMA

 

Ore 16.00 | Il Mulino Pacifico, via Appio Claudio 17, Benevento

PROVA APERTA SOLOT

REGIA ALEXANDRU GORGHE E ANTONIO INTORCIA

IN COLLABORAZIONE CON L’ACCADEMIA DI ROMANIA IN ROMA Ore 20.00 | Institut Français Napoli, Via Francesco Crispi, 86, Napoli PROVA APERTA CIDIS

REGIA ANDREA JIMÉNEZ GARCÍA E PINA DI GENNARO

IN COLLABORAZIONE CON INSTITUTO CERVANTES DI NAPOLI

1° dicembre 2022

Ore 12.00 | Teatro Colosseo di Baiano (AV), Via Guglielmo Marconi, 18, Baiano (AV)

PROVA APERTA PROTEATRO

REGIA LUBOMIR MARTIN BUKOVY E FRANCESCO SCOTTO

IN COLLABORAZIONE CON L’ISTITUTO SLOVACCO A ROMA

 

Ore 16.00 | Scuola Secondaria di primo grado – Plesso “GRAVANTE”, via Cesare Battisti, Grazzanise (CE)

PROVA APERTA TEENSPARK

REGIA CHRISTIAN COSTA E ANTONIO NARDELLI

IN COLLABORAZIONE CON L’ISTITUTO POLACCO DI ROMA

 

Ore 20.00 | TAN – Teatro Area Nord, Via Nuova dietro la vigna, 20, Napoli

PROVA APERTA TEATRI ASSOCIATI NAPOLI

REGIA RIMANTAS RIBAČIAUSKAS, MANTAS JANČIAUSKAS E LELLO SERAO

IN COLLABORAZIONE CON L’ISTITUTO LITUANO DI CULTURA ROMA

2 dicembre 2022

Ore 12.00 | La Tenda – Centro di solidarietà, Via Capone Cristoforo, 59, Salerno

PROVA APERTA DI DERRIERE LA SCENE

REGIA AURELIE DI MARINO, NELE VEREECKEN E GINA FERRI

IN COLLABORAZIONE CON UFFICIO DI RAPPRESENTANZA DELLA COMUNITÀ FIAMMINGA E DELLA REGIONE DELLE FIANDRE, ROMA

 

Ore 16.00 | Punto Zero Valeria Apicella, Piazza Enrico De Nicola, Napoli

PROVA APERTA DI COOPERATIVA SOCIALE DEDALUS – PROGETTO OFFICINE GOMITOLI 

REGIA SWAANTJE GIESKES E VALERIA APICELLA

IN COLLABORAZIONE CON GOETHE-INSTITUT NAPLES

Ore 20.00 | Institut Français Napoli, Via Francesco Crispi, 86, Napoli

PROVA APERTA DI TRERROTE

REGIA RAPHAËL TRANO, NICOLA LAIETA, IRENE VECCHIA

IN COLLABORAZIONE CON INSTITUT FRANÇAIS NAPLES

 

3 dicembre 2022

Ore 10.00 | Carcere minorile di Nisida, Nisida, 59, Napoli

PROVA APERTA DI PUTECA CELIDONIA

REGIA CATARINA CÂMARA, CLARA BOCCHINO E TERESA RAIANO

IN COLLABORAZIONE CON EMBASSY OF PORTUGAL, ROME

 

Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin