Due appuntamenti, diversi per genere, segnano la settimana del Trianon Viviani: un nuovo spettacolo di “stand up comedy” e la quarta puntata di “Il mondo fa tappa a Napoli”, la rassegna con artisti internazionali che si confrontano con il patrimonio musicale partenopeo.
Martedì 23 aprile, è di scena la comicità di Francesco De Carlo in “Bocca mia taci”, uno spettacolo che, avendo già fatto registrare da tempo il “tutto esaurito”, sarà replicato mercoledì 15 maggio prossimo.
Sabato 27 aprile, il recital di Pietra Montecorvino che omaggia in musica la sua città con “Napoli”, accompagnata da un ospite speciale, lo chansonnier spagnolo Tonino Carotone. Gli spettacoli sono entrambi alle 21.
I biglietti sono acquistabili presso il botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito AzzurroService.net.
Il botteghino del teatro è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica, dalle 10 alle 13:30. Telefono 081 0128663, email boxoffice@teatrotrianon.org.
Il Trianon Viviani si avvale del sostegno del ministero della Cultura, la Regione Campania (fondi ordinari e Poc 2014-2020) e la Città metropolitana di Napoli, con il patrocinio di Rai Campania.
Francesco De Carlo in “Bocca mia taci” – martedì 23 aprile e mercoledì 15 maggio, ore 21.
Francesco De Carlo, e la sua “stand up comedy” è di scena al Trianon Viviani martedì 23 aprile (“tutto esaurito”) e mercoledì 15 maggio, sempre alle 21.
Il comico romano, dopo una laurea in Scienze politiche e quattro anni al Parlamento europeo, dove lavora nel campo della comunicazione, vive e lavora tra l’Italia e il Regno unito. In “Bocca mia taci” si presenta al pubblico, solo con un’asta e il microfono, senza alcuna scenografia. «Più che un monologo, questo mio nuovo spettacolo è una marachella, un po’ sporca, per cui è sconsigliato ai minori di 16 anni» spiega De Carlo. «Quando facevo arrabbiare troppo mia nonna – racconta il comico – lei minacciava violenza col pugno chiuso, digrignava i denti e si metteva una mano sul muso, a soffocare un’imprecazione oscena. E poi dopo aver buttato un occhio al cielo mormorava: “Bocca mia taci!”. Mi sono sempre chiesto quale espressione tacesse ogni volta, quali parole, minacce o bestemmie rimanessero in quella sua bocca sdentata, invece di liberarsi nell’aria. E col tempo presi a sfidare quella sua capacità di controllo, con marachelle sempre più gravi. Fino a quando un giorno prese una gallina dal cortile e me la tirò contro». «Questa storia, completamente inventata, – prosegue De Carlo – mi ha insegnato che tenersi tutto dentro non fa bene: ti fa stare male, ti fa salire il veleno, ti fa lanciare pollame. E la paura di offendere qualcuno, divinità comprese, non può limitare la libertà d’espressione». La rappresentazione di martedì 23 aprile ha registrato già il tutto esaurito e per il pubblico del teatro della canzone napoletana replicherà il suo spettacolo mercoledì 15 maggio. Bocca mia taci è prodotto da Altra scena. |
Pietra Montecorvino in “Napoli”, special guest Tonino Carotone – sabato 27 aprile, ore 21
Il quarto appuntamento con la rassegna “Il mondo fa tappa a Napoli” è con Pietra Montecorvino, sabato 27 aprile, alle 21.
In questo suo nuovo recital, “Napoli”, dedicato alla Canzone napoletana, la cantante e attrice partenopea si confronterà con i grandi classici con la sua inconfondibile voce, calda come la lava del Vesuvio, e il suo temperamento dal carattere ribelle e focoso.
Pietra Montecorvino, al secolo Barbara D’Alessandro, ha esordito con Renzo Arbore e Roberto Benigni in FF.SS. Cioè: “…che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?”. Il brano Sud, che interpreta nel film, è un inno del carattere ribelle e focoso del Mediterraneo. Il suo primo album vero, Segnorita, risale al 1991 ed è scritto dai fratelli Eugenio ed Edoardo Bennato. Lo stesso anno vince la targa Tenco come “miglior interprete dell’anno”. Partecipa a Sanremo, vince il premio Tenco ed è tra i protagonisti del docufilm Passione di John Turturro, nel quale interpreta Nun te scurdà con Raiz, Dove sta Zazà e Come facette mammeta.
La serata nel teatro della Canzone napoletana si annuncia speciale per la presenza, come ospite, di Tonino Carotone, che darà vita con Pietra a una coppia musicale unica e inimitabile.
Il cantante spagnolo, re della notte, chansonnier, personaggio che sembra uscito da una tavola di Corto Maltese, ha da poco pubblicato il suo ultimo lavoro discografico Etiliko romantico.
La band è composta da Ernesto Nobili (chitarra), Daniele Brenca (contrabbasso), Valerio Virzo (pianoforte e sax) e Salvatore Rainone (batteria).
Napoli è prodotto da Sponda Sud / Taranta Power.