Voglia di ripartire, voglia di teatro, voglia di normalita’. Tutto esaurito al San Carlo di Napoli per l’inaugurazione della stagione lirica con in scena la ‘Boheme’ di Puccini.
Il primo grande spettacolo al Massimo partenopeo venti mesi dopo l’ultima rappresentazione.
Il primo con la ritrovata capienza al 100%. E un parterre delle grandi occasioni per assistere all’opera riletta dalla regista Emma Dante. A suggellare la ripartenza in grande stile del Massimo è giunto il ministro della Cultura Dario Franceschini.
“C’è una grande voglia di ripartenza. L’Italia – ha ricordato – ha potuto vedere com’era più triste il Paese con i teatri e i cinema chiusi, senza musica nelle piazze e nelle strade. È una vera ripartenza, in condizioni di assoluta sicurezza e di grandissima qualità”.
“Credo – ha aggiunto il ministro – che non ci sia niente di meglio che ripartire dal San Carlo, dalla Boheme e da Emma Dante, è veramente una grande ripartenza”. Dal mondo dello spettacolo e della cultura arriva una spinta per un graduale ritorno alla normalità. Di qui la necessità di un sostegno: “Abbiamo sostenuto – ha sottolineato il ministro – tutto il mondo dello spettacolo dal vivo e del cinema per l’attraversamento di questa emergenza. Continueremo a sostenerlo – la rassicurazione di Franceschini – perché veramente è il motore dell’Italia”.
La prima del San Carlo è stata anche l’ occasione per la prima uscita pubblica del neo sindaco di Napoli Gaetano Manfredi: “È un’occasione importante – ha detto – vista anche la presenza del ministro Franceschini, per sottolineare l’importanza del San Carlo e il ruolo di Napoli come grande capitale culturale”. Sul palco reale ha preso posto anche il governatore campano Vincenzo De Luca. Quattro le repliche in programma: si va verso sold out. (ANSA).