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“Si parla di obbligatorietà, obbligatorietà. Per fame si può cedere all’obbligatorietà. Ma quando ti senti minacciato dai figli, quando c’è un potere che sta dicendo che un figlio minorenne può andare a vaccinarsi, cioè a sottoporsi a un trattamento sanitario obbligatorio, da solo contro la volontà dei genitori come faccio a non ricordare che i gerarchi nazisti chiedevano la delazione ai figli dei padri?”.
Lo ha detto Guido Cappelli, professore di Letteratura italiana all’Università l’Orientale di Napoli, nella sua lezione all’aperto, in Galleria Principe, per gli studenti no green pass che non possono accedere all’Università. (ANSA)