Compie domani cinque anni di vita e di attività la rete di “Napoli tra le mani”, ”un grande progetto per l’arte accessibile a tutti – rilevano i promotori in una nota – che oggi è una realtà concreta e consolidata e che mette insieme un polo formativo di grande eccellenza e tradizione nel settore dei beni culturali come l’Università Suor Orsola Benincasa, le tre Soprintendenze napoletane (con il grande Polo Museale della Campania), alcuni dei più importanti luoghi d’arte di Napoli e della Campania e associazioni a carattere nazionale che si occupano di persone con disabilità”.
Motore propulsore della rete è il SAAD, il Servizio di Ateneo per le Attività degli studenti con Disabilità del Suor Orsola Benincasa, fondato da Ornella De Sanctis e diretto dal sociologo Ciro Pizzo, che ha promosso il convegno “Beni Culturali: un patrimonio per tutti” per presentare le best practices campane del settore dell’accessibilità del patrimonio culturale.
L’appuntamento è per venerdì 15, alle 10, al Suor Orsola Benincasa.(ANSA)