Il gruppo BeyondShape Federico II vince il primo premio Start Cup Campania 2019 con il progetto Inbody. Terzo posto per ElicaDEA, con il progetto TENPROProstate e quinto classificato il team SMARTUP con Jpad-suite.
Tre progetti federiciani accelerati dall’incubatore Campania NewSteel, due in ambito medical e uno in ambito green, sul podio di Start cup Campania 2019, il concorso rivolto a tutti coloro che vogliano misurare la propria idea innovativa e originale trasformandola in un progetto d’impresa, che vede protagoniste tutte le Università campane.
‘Instant 3D body scanner for biomedical applications’ è il progetto di Inbody, un body scanner tridimensionale fotogrammetrico che consente una acquisizione istantanea delle forme anatomiche del corpo umano a partire da semplici fotografie, con una accuratezza di digitalizzazione nell’ordine del mm. INBODY mira a velocizzare e a migliorare in termini di qualità i processi produttivi di dispositivi biomedicali a calzatura personalizzata (protesi e ortesi) che richiedono modelli digitali accurati del corpo umano. Rappresenta uno strumento complementare all’esame radiografico per lo screening e il monitoraggio di patologie legate a deformità spinali (es. scoliosi, cifosi).
L’idea progettuale di ElicaDEA è quella di mettere a punto un dispositivo per la determinazione di un pannello di dieci marcatori prognostici TENPROProstate, utili a definire l’aggressività del tumore e scegliere la strategia terapeutica da adottare in quel paziente.
Realizzare un ecosistema software per il design (concettuale/preliminare), l’analisi e l’ottimizzazione di velivoli da trasporto sia con propulsione ibrida-elettrica distribuita (tematica molto di attualità nel panorama aerospaziale europeo e mondiale) che convenzionale è l’idea di SmartUp, quinta classificato alla competizioen con il progetto Jpad-suite. La struttura del software come ecosistema di moduli integrati consentirebbe una facile estensione del medesimo con nuovi moduli dando la possibilità, in futuro, di ampliarne le potenzialità secondo i bisogni di mercato. Il software raccoglie il know-how derivante dall’esperienza universitaria maturata negli ultimi anni dal gruppo proponente sia nell’ambito aerospaziale che nell’ambito dello sviluppo software.
Quest’anno Start Cup Campania è stato diretto dall’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa con il coordinamento operativo al Centro di Servizio di Ateneo per il Coordinamento di Progetti Speciali e l’Innovazione Organizzativa (COINOR) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.