Un format per trascorrere il tempo e imparare le tecnologie 4.0.
Viene trasmesso sui canali Rai Scuola e Rai Cultura, è il format crossmediale SOCIETING4.0 – CHE COSA SONO LE TECNOLOGIE 4.0, realizzato da studenti e scienziati dell’Università Federico II e dedicato alle tecnologie 4.0 .
I lavori sono il risultato dellottimizzazione dei materiali raccolti durante il periodo di tirocinio degli studenti svolto all’interno del progetto PIDMED coordinato da Alex Giordano, pioniere italiano della rete e tra gli esperti italiani di Trasformazione Digitale, che ha una docenza alla Federico II.
Promossa dallAteneo federiciano e dalla sezione “Inclusione digitale” della Direzione Generale della Rai nell’ambito del progetto Scuola 2020‘, la miniserie, i cui contenuti si rivolgono a cittadini, PMI, studenti e insegnanti, viene diffusa trasversalmente sulle diverse piattaforme Rai digitali e TV, per contribuire ad approfondire le tematiche del 4.0, attraverso strumenti critici sull’applicazione delle tecnologie stesse, in queste giornate in cui è importante rimanere a casa per la sicurezza nazionale.
30 giovani ricercatori del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università Federico II di Napoli sotto la direzione scientifica del professore Alex Giordano sono i protagonisti di 6 puntate per le 6 principali tecnologie, dalla Robotica all’Intelligenza Artificiale, dalla Stampa 3D alla Realtà Aumentata/Virtuale, dai Big Data all’Internet delle cose, che hanno pervaso il quotidiano negli ultimi anni.
“Prove generali dell’università del futuro, che vede interconnessi i centri di competenza accademici con istituzioni, imprese e comunità, quelle che hanno fatto i nostri giovani autori di questo format, tutti laureati e laureandi dell’Università Federico II di Napoli presso il Dipartimento di Scienze Digitali, il primo in Italia ad avviare oltre 10 anni fa il primo corso di culture digitali”, sottolinea Stefano Consiglio, Direttore del Dipartimento di Scienze Sociali.
“La nostra università è promotrice di questa bella iniziativa e ne sosterrà la diffusione dei contenuti nella consapevolezza che in periodi dove è importante stare chiusi in casa per rispettare la quarantena è bene aprire le porte dell’ateneo e della conoscenza mettendola a disposizione di tutti, cittadini e imprese, nella convinzione che queste tecnologie evolute, se conosciute e ben “ammaestrate”, potranno sostenere l’uscita dalla crisi che inevitabilmente questa epidemia sta generando”, commenta Alex Giordano, esperto di trasformazione digitale.
Per ciascuna tecnologia le telecamere dei giovani ricercatori entrano nei laboratori dell’Università Federico II dove sei scienziati internazionali rispondono alle domande dei ragazzi.
Gli studenti Francesca Bosio, Dana Cappiello, Lucia Chianese Adriana Iammarino, Alessandra Romano, Luigi Scovito, Alessia Martina Vitelli, Sara Formichella, Martina Foschini, Giuseppe Pellegrino , Valeria Celentano , Davide Procopio, Sara Pastore, Marzia De Luca, Federica Cilona, Maria Antonella Di Nardo hanno lavorato insieme a 7 scienziati di caratura internazionale tutti impegnati presso i laboratori del Cesma (Centro Servizi Metrologici e Tecnologici Avanzati) dell’ateneo napoletano: Alex Giordano (pioniere dal digitale in Italia e direttore scientifico del progetto), Bruno Siciliano (Manifattura avanzata/Robotica), Silvia Rossi (Intelligenza artificiale), Giuseppe Di Gironimo (Realtà virtuale/aumentata), Massimo Martorelli (Additive Manufacturing/Stampa 3D), Leopoldo Angrisani (Industrial Internet/IoT) e Antonio Picariello (Big Data and Analytics).
Da lunedì 30 marzo 2020 i contenuti gireranno su diverse piattaforme digitali sia della RAI che dei tanti partner istituzionali, sulle piattaforme social di Uniocamere e PID e sui tanti media che hanno aderito al progetto ritenuto meritevole dalla Direzione Inclusione Digitale della RAI.