«I Superbonus sono a rischio flop per la lentezza degli uffici del Genio civile di Napoli».
A lanciare l’allarme è il presidente del gruppo Giovani Confapi di Napoli, Massimo Di Santis.
«Le procedure per il deposito delle pratiche, che rappresenta solo un atto di verifica amministrativa dell’iter autorizzatorio, sono ormai ferme da mesi. Riceviamo continue segnalazioni, da parte di imprenditori attivi nel campo dell’edilizia, che lamentano ritardi ingiustificabili da parte degli uffici del Genio civile nelle risposte – ha continuato Di Santis –. Ritardi che poi finiscono per bloccare lavori e imprese».
«Il fattore tempo è determinante per decretare il successo di una iniziativa importante, e dal grande impatto economico sul territorio come le agevolazioni al 110 per cento, considerato che i lavori per Sismabonus ed Ecobonus, devono essere completati entro il 31 dicembre 2021 – ha sottolineato ancora il numero uno dei giovani imprenditori napoletani –. Sappiamo che la burocrazia, in questo momento di crisi sanitaria, è uno dei rami dell’Amministrazione dello Stato più esposta a criticità operative, ma questo non può essere scaricato sulle imprese e sui cittadini che, legittimamente, vogliono e devono beneficiare di una importante misura economica».
«Chiediamo pertanto a tutti gli attori istituzionali coinvolti a vario titolo in una già complessa dinamica autorizzatoria di attivare – ha concluso Di Santis – tutte le soluzioni possibili per una velocizzazione significativa delle procedure necessarie per l’avvio dei cantieri. A cominciare proprio dal Genio civile di Napoli. E, nello spirito di leale collaborazione, al fine di ottimizzare i processi di smaterializzazione, i nostri enti (Confapi, ma anche le altre sigle direttamente coinvolte) sono disponibili a offrire il proprio contributo per il raggiungimento dell’obiettivo».