I dazi introdotti dagli Usa sul limoncello potrebbero colpire una ampia filiera che parte dai produttori di limoni pregiati a quelli del liquore.
Spiega il presidente del consorzio limoni Igp Penisola sorrentina, Mariano Vinaccia: “I dazi sono sempre negativi. I ricchi non ne soffrono, la massa dei consumatori americani dovrà rinunciare al Parmigiano o al limoncello. Potranno esserci effetti negativi anche molto significativi sul nostro export”.
I produttori di limoni Igp “hanno effettuato negli anni un lavoro di sentinelle del territorio, rendendo la terra produttiva economicamente e sottraendola alle speculazioni edilizie. Assurdo quello che stanno facendo negli Stati Uniti. Mentre dal Giappone e dalla Francia vengono a studiarci come esempio virtuoso, dall’America cercano di farci fallire”. (ANSA)