Si è aperto con il suono di una sirena e un minuto di silenzio il comizio sul palco in piazza Matteotti a Napoli per lo sciopero generale dei metalmeccanici per ricordare i quasi 300 lavoratori morti sui luoghi di lavoro.
I metalmeccanici hanno scioperato in tutta Italia con tre grandi manifestazioni in contemporanea a Milano, Firenze e Napoli per chiedere al governo e alle imprese di mettere al centro il lavoro, l’industria, i salari, i diritti e la giustizia sociale.
Il corteo unitario a Napoli, partito da piazza Mancini, è stato aperto dallo striscione dei lavoratori e delle lavoratrici dello stabilimento Whirlpool di Napoli.
Nel capoluogo partenopeo sono confluiti i lavoratori di Campania, Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, con la presenza di tutti i settori metalmeccanici, dall’automotive alla siderurgia, dall’informatica alla cantieristica, dall’aerospazio alle installazioni e all’elettrodomestico. (ANSA)