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Da quest’anno Arkeda, salone dell’architettura, edilizia, design e arredo, che approda nella Mostra d’Oltremare di Napoli dal 29 novembre all’1 dicembre 2024 per la sua undicesima edizione, ingloba anche il salone dell’ospitalità Contract&Hotellerie, con un intero padiglione dedicato alle aziende di produzione e commercializzazione di prodotti e servizi per le strutture alberghiere e ricettive.
“Ci proponiamo di favorire e sviluppare in maniera più incisiva gli incontri e i contatti tra progettisti, imprese e imprenditori del settore turistico”, spiega alla Dire Angioletto De Negri, patron di Progecta, società organizzatrice dei saloni che si svolgeranno in contemporanea nella Mostra d’Oltremare.
L’industria dell’Hospitality rappresenta un settore in forte crescita, in particolare nel Mezzogiorno d’Italia. “L’esplosione dei conflitti internazionali e il cambiamento climatico – afferma De Negri – hanno reso la parte meridionale della nostra Penisola il posto più sicuro e piacevole da visitare. Il favorevole clima, la sapiente e benefica cultura culinaria, le bellezze naturali e artistiche, la storia e il culto per il benessere spingono folle di turisti verso il nostro Meridione”. Il mondo, cioè, “ha scoperto che il Sud Italia è il paradiso dell’Europa, ed è oggi la locomotiva dell’Europa”, ribadisce De Negri, rimarcando come questa “favorevole disposizione” spinga gli imprenditori e i professionisti del settore dell’Hospitality a “migliorare e rinnovare le esistenti strutture ricettive, ad aprirne delle nuove, a creare offerte culturali al passo con i tempi, innescando, quindi, un virtuoso volano economico”.
E proprio Arkeda, sin dalla sua prima edizione, “ha informato i professionisti di questa trasformazione in atto – ricorda il presidente di Progecta -, orientando la formazione professionale di architetti, ingegneri e designers perché potessero cogliere tutte le novità e le tecnologie per migliorare il settore”.
“Le giornate di Arkeda – conclude De Negri – rappresentano sicuramente l‘appuntamento più atteso per gli operatori e i professionisti del Centro Sud Italia con un programma sempre più ricco di esposizioni e convegni organizzati insieme alle più alte istituzioni culturali e imprenditoriali del nostro Paese”.