A partire da giovedì mattina, in Italia si sono verificati numerosi disservizi relativi ai pagamenti elettronici effettuati tramite bancomat e carte di credito. Tali problemi hanno coinvolto l’intero territorio nazionale, suscitando preoccupazione tra gli utenti e gli operatori del settore finanziario.
L’origine di questi disservizi non è ancora stata chiarita, sebbene l’azienda francese Worldline, specializzata in transazioni elettroniche in Europa, suggerisca che l’interruzione possa essere legata a “certi servizi di autorizzazione forniti a specifiche banche”.
Anche se alcuni servizi sembrano aver ripreso a funzionare nella giornata di venerdì mattina, Worldline non ha ancora rilasciato comunicazioni ufficiali riguardo l’evoluzione della situazione.
Nexi Payments, un’azienda importante nel sistema dei pagamenti digitali, ha fatto sapere di aver riscontrato disservizi intorno alle 11:30 di giovedì, attribuendo tali malfunzionamenti a un'”interruzione generica e diffusa della rete” di Worldline.
Questo problema si è successivamente propagato anche sui circuiti Bancomat e Pagobancomat, impattando ulteriormente le operazioni bancarie quotidiane dei cittadini. Diverse segnalazioni sul portale Downdetector.it, che monitora in tempo reale problemi e interruzioni nei servizi digitali, indicano che a tarda serata i disagi persistono ancora per i clienti di istituti bancari come BPER, Banco BPM, Unicredit e Intesa Sanpaolo.
Inoltre, sono stati registrati problemi anche nei pagamenti effettuati con carte dei circuiti Visa e Mastercard, ampliando ulteriormente il ventaglio degli utenti coinvolti nei disservizi. Worldline svolge un ruolo fondamentale nell’elaborazione delle transazioni bancarie per numerosi esercenti, e secondo i dati aziendali disponibili, nel 2022 gestiva ben 135.000 terminali POS.
In un comunicato diffuso nel pomeriggio di giovedì, l’azienda ha affermato che i problemi interesserebbero “solo una piccola parte dei pagamenti”, mentre la maggioranza delle transazioni è tornata a essere processata regolarmente. Tuttavia, Worldline ha anche segnalato interruzioni in alcune transazioni condotte all’estero, aggiungendo un ulteriore livello di complessità e preoccupazione alla situazione già delicata.
In sintesi, il malfunzionamento della rete di Worldline ha avuto un impatto notevole su diversi circuiti bancari e ha sollevato interrogativi sulle infrastrutture di supporto dei pagamenti elettronici, mettendo in luce l’importanza di sistemi altamente affidabili per garantire la continuità dei servizi finanziari moderni.
Mentre gli utenti e gli operatori si aspettano una risoluzione tempestiva del problema, rimane fondamentale che le aziende coinvolte comunichino aggiornamenti chiari e tempestivi sulle cause e sulle misure adottate per risolvere i disservizi.