Simone S.p.A. (“Simone” o la “Società”), società attiva nel campo dell’editoriaquotata su Euronext Growth Milan, comunica di aver presentato domanda per ottenere le agevolazioni fiscali previste nel contesto della Zona Economica Speciale (“ZES”) e dal Decreto-legge 29 marzo 2024, n. 39 “Transizione 4.0” (“4.0”).
La società investirà 2,5 milioni per un nuovo impianto di stampa digitale, di cui 2,3 agevolabili sia a fini ZES che 4.0. Il nuovo impianto sarà finanziato da un’operazione di leasing e sarà completato entro il 15 novembre 2024.
La ZES è stata istituita nell’ambito degli interventi urgenti per la crescita economica nel Mezzogiorno affinché le imprese già operative o di nuovo insediamento possono beneficiare di agevolazioni fiscali e di semplificazioni amministrative. Il 4.0 prolunga invece il modello di agevolazione fiscale per l’acquisto di macchinari innovativi e interconnessi definiti all’interno del piano di sviluppo industriale “Industria 4.0”.
L’operazione, già approvata dal Consiglio di Amministrazione a condizione del superamento dei test sulle nuove macchine, consentirà un incremento notevole della capacità produttiva dell’impianto interno per le produzioni in bianco/nero e consentirà la pubblicazione di volumi che, a causa delle tirature limitate, non sono più commercializzati.
Luca Misso, presidente e amministratore delegato di Simone S.p.A., ha dichiarato: “Abbiamo deciso di cogliere le opportunità offerte oggi dalle norme ZES e 4.0, per proseguire verso il nostro percorso di innovazione digitale sostenibile e sempre più orientata al print on demand. Le pubblicazioni giuridiche e per concorsi richiedono tirature sempre più ridotte ma molto più frequenti: ciò richiede sistemi di stampa digitale avanzati in grado di assecondare questa esigenza. Non solo saremo in grado di ampliare la nostra offerta con prodotti sempre più aggiornati, ma riusciremo a produrre in modo sempre più efficiente e sostenibile, limitando le scorte di magazzino e il rischio di resi”.