L’inflazione cambia le abitudini delle famiglie, obbligandola a cercare sistematicamente prezzi bassi.
Nel carrello della spesa degli italiani, secondo quanto emerge dalla ricerca di Unimpresa, finiscono con sempre maggiore frequenza rispetto al passato prodotti offerti sugli scaffali con sconti, specie quelli con ribassi dei prezzi superiori anche oltre il 30% rispetto al listino ufficiale. Gli acquisti low cost nel 2022-2023 sono cresciuti del 53% in termini di volumi.
Più di 7 famiglie su 10 hanno provato, negli ultimi sei mesi, almeno una volta i discount tra settembre 2022 e febbraio 2023 di quest’anno confermando una tendenza cresciuta e consolidata negli anni scorsi.
L’inflazione, insomma, ha ormai radicalmente alterato le abitudini al supermercato: il 71,4% degli italiani fa economia e così rispetto ai primi otto mesi dello scorso anno sono più che raddoppiati, tra settembre 2022 e febbraio 2023, gli acquisti sulla base di offerte speciali.
Questo il risultato di un rapporto del Centro studi di Unimpresa, che ha condotto un’analisi a campione tra i 16mila esercizi commerciali associati.