Infortuni sul lavoro, allarme Inail, in 2 mesi denunce aumentate del 19%

- pubblicità -

 

In aumento le patologie di origine professionale denunciate,14,099 (+35,6%).

Lo indicano gli open data mensili dell’Inail, che sono “provvisori”.

I numeri dell’Inail riguardano le denunce e non i casi accertati, ovvero quelli riconosciuti al termine dell’iter amministrativo, sottolineano fonti del ministero del Lavoro, invitando alla “cautela”.

“Allarmano i dati provvisori riportati dall’Inail relativi al primo bimestre 2024. Le denunce di infortuni con esito mortale risultano pari a 119, con una crescita del 19% rispetto allo stesso periodo del 2023. Per quantificare il fenomeno, comprensivo anche dei casi accertati positivamente dall’Istituto, occorrerà attendere i dati definitivi relativi all’intero 2024 con la conclusione dell’iter amministrativo e sanitario relativo a ogni denuncia. Ad ogni modo si tratta di un quadro preoccupante che deve indurre a non abbassare la guardia di fronte a una piaga che non può essere tollerata in un Paese avanzato. In tal senso, l’UGL guarda con favore all’aggravamento del regime sanzionatorio in tema di sicurezza sul lavoro e alle misure di prevenzione e contrasto al lavoro irregolare previste nel Dl Pnrr. Auspichiamo, pertanto, la prosecuzione del tavolo fra Governo e parti sociali per discutere degli investimenti sulla formazione e degli interventi prioritari per contrastare un fenomeno inaccettabile”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito ai dati provvisori Inail sugli infortuni sul lavoro.

Kyneticsocial agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin, acquista mi piace e follower italiani garantiti ed aumenta la visibilità dei tuoi social