“I Navigator rappresentano, oggi, una risorsa fondamentale per dare uno slancio all’occupazione in una regione maglia nera in Europa per numero di persone che non hanno un lavoro, né alcuna prospettiva futura. Parliamo di professionisti che, oltre ad essere in possesso degli adeguati titoli di studio, hanno acquisito esperienza e competenze specifiche, affiancando per due anni personale dei centri per l’impiego nell’attività di incrocio tra domanda e offerta di lavoro. Grazie a loro, la Campania potrebbe colmare l’enorme ritardo accumulato nell’attuazione del piano straordinario di potenziamento proprio dei centri per l’impiego”. Così il presidente della IV Commissione regionale speciale Industria 4.0 e consigliere regionale M5S Gennaro Saiello, che ha presentato un’interrogazione alla giunta regionale, nella quale chiede di che sia riconosciuto ai Navigator il ruolo di “Esperto delle politiche del mercato del lavoro” e di inserire questo profilo nel fabbisogno del personale della Regione Campania.
“I centri per l’impiego – spiega Saiello – sono realtà fondamentali per fare ripartire l’occupazione. Perché funzionino al meglio, è stato calcolato un fabbisogno di 1.840 unità. Di queste, sono state ultimate le procedure concorsuali per l’assunzione a tempo indeterminato di 641 operatori, a cui se ne aggiungeranno altri 257 con contratti a tempo determinato. Delle 930 unità rimanenti, 415 saranno assunte con lo scorrimento delle graduatorie degli idonei vincitori di concorso. Restano 515 posti vacanti, gran parte dei quali potrebbero essere coperti proprio dai Navigator. Non possiamo più perdere tempo. Per far ripartire la Campania e far girare l’economia, dobbiamo garantire lavoro, che equivale a conferire potere d’acquisto a un maggior numero di cittadini. E non possiamo permetterci, in questa fase storica, di disperdere risorse formate e già pronte come i nostri Navigator”.