«Oltre al Pil, in Campania cresce anche la stima dei nuovi occupati: circa 65mila posti di lavoro tra agosto e ottobre. La rotta è buona ma servono sgravi fiscali, infrastrutture e formazione professionale per trasformare una parentesi felice in una ripresa strutturale».
A dirlo è Raffaele Marrone, presidente del gruppo Giovani Confapi di Napoli, commentando i dati di UnionCamere-Excelsior.
«Il turismo, il terzo settore e soprattutto l’alimentare sono i motori di questo incremento – spiega – che coglie di sorpresa solo chi non conosce le potenzialità della nostra economia e chi ignora i sacrifici che tutti, imprenditori e lavoratori, fanno per operare in un contesto di grande criticità».
«La strada è stata tracciata, ora però bisogna intervenire dal punto di vista istituzionale per aiutare questa scintilla a divampare. Sono necessari – aggiunge – percorsi professionalizzanti per specifiche figura, molto richieste dal mercato, e sono altresì necessarie infrastrutture di supporto soprattutto sul fronte della logistica, dei trasporti e dell’accesso alla rete veloce».
«Solo in questo modo – conclude Marrone – il trend di crescita diventerà costante, e gli imprenditori potranno, con più tranquillità, investire sul territorio e portare sviluppo e occupazione».