Il mercato dei mutui in Italia è in buono stato di salute. Il 2019 si dovrebbe chiudere con un dato di erogato in leggera contrazione rispetto al 2018, intorno ai 49 miliardi di euro o poco meno.
Nell’ultimo quarto d’anno del 2019 si è registrata una crescita delle operazioni surroga per via del positivo andamento dei tassi che rimangono bassi. Il fenomeno surroghe dovrebbe attenuarsi comunque entro l’anno 2020.
La domanda negli ultimi mesi del 2019 è cresciuta dopo un lungo periodo di valori negativi.
L’offerta dei prodotti nel 2019 è stata molto competitiva: grande protagonista il tasso fisso, scelto dalla maggior parte dei richiedenti.
La maggior parte delle banche convenzionate con Kìron Partner SpA si dicono positive per il prossimo futuro, sia per quanto riguarda l’offerta sia per quanto riguarda la volontà di offrire un servizio efficiente al cliente in questo importante segmento.
Sul tema “evoluzione comparto mutui 2020” siamo ottimisti. Infatti prevediamo che l’offerta rimarrà molto vantaggiosa su tutti i prodotti: i tassi saranno bassi per il variabile ed il fisso, quest’ultimo dovrebbe confermarsi il più scelto.
Non registriamo al momento segnali di restrizione del credito da parte degli istituti, sebbene oramai le banche vogliono finanziare clienti di qualità con una buona capacita di risparmio.
Stante il binomio prezzi degli immobili ancora molto interessanti e tassi ai minimi, permangono numerose opportunità sul mercato.
Possiamo dire che il livello delle erogazioni nel 2020 dovrebbe attestarsi intorno ai 53- 55 miliardi di euro, in lieve crescita rispetto al 2019.
Renato Landoni, Presidente Kìron Partner SpA