Lavoro e disabilità: la situazione in Italia
Resta rilevante lo svantaggio nel mercato del lavoro delle persone con disabilità. Come rilevato dall’Istat e pubblicato in una nota del 2021, nonostante l’introduzione nel 1999 della normativa che favorisce l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità (Legge 68/99), nel 2019, della popolazione italiana tra i 15 e i 64 anni, risultava occupato solo il 32,2% di coloro che soffrono di limitazioni gravi, contro il 59,8% delle persone senza limitazioni. Un dato che non è migliorato a seguito della pandemia da Covid-19. Nel nostro Paese infatti il tasso di occupazione generale dei lavoratori disabili continua a essere tra i più bassi in Europa.
Mondo del lavoro e mondo della disabilità: la fatica di incontrarsi
In Italia, stando alle ultime rilevazioni, i disabili disoccupati sono all’incirca 1 milione, ovvero circa la metà dei disoccupati totali: un tasso di disoccupazione molto elevato dovuto principalmente alla mancanza di canali di contatto efficienti e alla generale difficoltà di incontro tra lavoratori categorie protette e aziende. Nonostante infatti l’esistenza di un obbligo di legge per le aziende di assumere lavoratori appartenenti alle categorie protette e al di là di tutti i vantaggi che possono derivare dall’inclusione lavorativa di persone con limitazioni, mondo del lavoro e mondo della disabilità faticano ancora a convergere.
Inclusyon favorisce l’incontro tra aziende e categorie protette
Inclusyon nasce con l’obiettivo di facilitare l’incontro tra aziende, pubbliche e private, e lavoratori appartenenti alle categorie protette. Con il suo team di esperti altamente qualificati, composto da professionisti delle risorse umane, psicologi abilitati e consulenti specializzati in Diritto del Lavoro, Inclusyon agevola l’inserimento nel mondo del lavoro delle persone con disabilità e appartenenti alle categorie protette con progetti di ricerca e selezione flessibili, mirati e veloci.
“Siamo verticalmente specializzati nel recruiting di professionisti qualificati appartenenti alle categorie protette” afferma Nicolò Fiordelmondo, Director di Inclusyon. “Con più di 110.000 lavoratori qualificati appartenenti alle categorie protette in database e con le nostre competenze verticali e specialistiche, le aziende possono contare su di noi quando intendono rafforzare il valore sociale del loro business o quando necessitano di un supporto per ottemperare – o continuare ad adempiere – all’obbligo di legge”.